Un importante richiamo automobilistico coinvolge migliaia di veicoli Stellantis. I dettagli della vicenda e i modelli coinvolti
L’industria automobilistica è costantemente sotto pressione per garantire la massima sicurezza dei propri veicoli. Nonostante i rigorosi controlli e le avanzate tecnologie impiegate, talvolta emergono problemi imprevisti che richiedono interventi tempestivi. È proprio questo il caso che sta coinvolgendo Stellantis, uno dei colossi del settore automotive che si trova ora a fronteggiare una situazione delicata. 
L’azienda ha recentemente annunciato una misura straordinaria che sta attirando l’attenzione di migliaia di proprietari di veicoli. Stellantis ha ufficialmente avviato una campagna di richiamo che interessa 19.516 minivan ibridi plug-in. Il motivo? Un potenziale rischio di incendio che non può essere sottovalutato.
L’allarme è scattato in seguito a una revisione interna dei dati di garanzia che ha portato alla luce sette casi di incendio. Ciò che preoccupa maggiormente è che tutti gli episodi si sono verificati con i veicoli spenti e alcuni addirittura durante la fase di ricarica. I modelli coinvolti sono specificamente le Chrysler Pacifica Hybrid prodotte tra il 2017 e il 2021.
Il richiamo di Stellantis: dettagli e modelli coinvolti
Le indagini condotte da Stellantis hanno rivelato che gli eventi sono legati a una rara anomalia nelle singole celle del pacco batteria ad alto voltaggio. In via precauzionale, l’azienda consiglia ai proprietari di questi veicoli di astenersi dalla ricarica e di parcheggiare lontano da strutture o altri veicoli in attesa di una soluzione definitiva. 
Il rimedio, attualmente in fase di convalida, prevede un aggiornamento software progettato per rilevare l’anomalia. Nel caso in cui questa venga individuata, i concessionari provvederanno alla sostituzione gratuita della batteria ad alto voltaggio del veicolo. Stellantis si impegna a informare i clienti interessati sulla disponibilità del servizio tramite posta prioritaria, mentre coloro che desiderano verificare lo stato del proprio veicolo possono consultare i motori di ricerca VIN online dopo il 24 luglio.
E’ importante sottolineare che il richiamo non si limita agli Stati Uniti, ma coinvolge anche circa 2.912 veicoli in Canada e 1.683 in altri mercati al di fuori del Nord America. Nonostante la situazione, Stellantis assicura che i veicoli possono essere guidati, offrendo comunque un numero di assistenza clienti per eventuali preoccupazioni aggiuntive. È un problema che certamente nessuno si augurava ma Stellantis sta lavorando in modo celere ed efficace per risolverlo al più presto.