Sono in arrivo brutte notizie per i lavoratori di Stellantis: la decisione lascia presagire conseguenze molto pesanti
Arrivano altre brutte notizie per i lavoratori di Stellantis, da tempo in stato di agitazione. Ancora una volta ad essere interessato da un provvedimento di urgenza è lo stabilimento di Mirafiori, a Torino.
Stellantis ha infatti comunicato che la chiusura estiva del noto impianto di produzione avverrà con 20 giorni di anticipo rispetto a quanto inizialmente programmato. Ciò significa che nel reparto Carrozzerie non ci sarà alcuna attività dal 15 luglio al 25 agosto. in precedenza il ‘fermo’ era previsto dal 4 al 25 agosto.
Si tratta del secondo periodo di inattività nel giro di pochi mesi. Già a maggio si era verificata la stessa situazione. In quell’occasione l’azienda aveva giustificato lo stop con l’assenza degli incentivi per l’acquisto auto che aveva portato di conseguenza a una carenza di ordini. Una mossa tale da scatenare la rabbia della Fiom, che aveva parlato di “ennesimo schiaffo ai lavoratori“. Gli incentivi sono poi arrivati e avevano consentito di riprendere le attività, anche se nel mese di giugno alcuni reparti hanno lavorato solo 4 giorni a settimana.
Ultim’ora Stellantis: ancora chiusure a Mirafiori, la preoccupazione dei sindacati
Stavolta l’anticipo della chiusura estiva è determinato dai risultati tutt’altro che soddisfacenti delle vendite dalla Fiat 500e. Il mercato dell’elettrico non decolla e non ci sono ordini tali da giustificare i normali ritmi di produzione.
La Fiom precisa che, in queste settimane di riapertura delle Carrozzerie, è stato fatto un utilizzo a turni alternati della Cassa integrazione, pertanto non si è lavorato a pieno ritmo. Una situazione che per il sindacato è decisamente preoccupante, tenendo conto che anche altre aziende metalmeccaniche del territorio stanno facendo sempre più richiesta di ammortizzatori sociali.
Oltre a Mirafiori le cose sembrano andare male anche a Melfi. Nell’altro noto stabilimento automobilistico di Stellantis, infatti, è stata disposta la chiusura fino a venerdì 12 luglio, come comunicato da fonti sindacali. La sospensione delle attività è stata decisa in seguito alla mancanza di componenti. I sindacati stessi temono che questo nuovo stop possa avere ripercussioni pesanti sull’indotto.
C’è comunque una buona notizia per Mirafiori. Stando ai piani di Stellantis, la fabbrica dovrebbe ospitare la produzione della nuova Fiat 500 ibrida. Si era ipotizzato anche che la holding potesse utilizzare lo stabilimento per l’assemblaggio dei veicoli elettrici di Leapmotor che, invece, saranno prodotti a Tychy in Polonia.