Grossi problemi per un modello automobilistico, con i clienti che devono fare attenzione se mai dovessero acquistare una di queste vetture.
L’affidabilità è senza ombra di dubbio uno dei principali parametri che si deve tenere in considerazione quando si acquista un’automobile. Sono diversi i colossi ormai presenti in tutto il mondo, con il comparto a quattro ruote che sta virando sempre di più verso una concezione elettrica, il che sta generando non pochi problemi.
Lo si vede per esempio con i dati legati alle prestazioni, con queste auto che per il momento sono davvero ben lontane dal poter essere paragonate a quelle endotermiche. I veicoli elettrici infatti hanno un’autonomia molto ridotta, con gli aggiornamenti e i perfezionamenti delle batterie che per il momento sono il principale problema da dover risolver.
Questi veicoli inoltre, per poter essere maggiormente apprezzati, hanno deciso di puntare moltissimo sullo sviluppo tecnologico. Questo però comporta anche diversi problemi tecnici, con un marchio su tutti che non riesce proprio a ottenere i risultati sperati. La Tesla per anni è stata considerata come il marchio che dava maggiori problemi, con i dati di J.D. Power che evidenzia un totale di ben 257 problemi ogni 100 macchine, ma c’è chi fa peggio.
Disastro Polestar: il marchio che dà più problemi
La Svezia è una delle nazioni che ha puntato maggiormente sul passaggio alle auto elettriche, con la stessa Volvo che sta puntando molto in questo ambito. In quest’ottica era nata la Polestar, quella che avrebbe dovuto essere l’azienda in grado di sviluppare, in modo ecologico, le vetture svedese in ambito sportivo e di lusso.
Peccato però che queste vetture siano il fanalino di coda per quanto riguarda le prestazioni e l’affidabilità, tanto è vero che J.D. Power le boccia su tutta la linea, con la media che evidenza la bellezza di ben 313 problemi ogni 100 automobili. Numeri che dunque superano nettamente la Tesla al secondo posto e anche la coppia Chrysler-Volvo al terzo con 250 problemi.
Indubbiamente la Svezia in questo momento si sta rinnovando moltissimo e questa può essere una delle motivazioni sul perché Polestar e Volvo siano delle vetture così fragili. Le migliori in questo settore, sempre secondo J.D. Power, sono invece Dodge, RAM e Alfa Romeo, con queste che hanno tra i 140 e i 143 problemi ogni 100 auto, ben meno della metà rispetto ai numeri terribili di una Polestar che deve cercare il prima possibile di trovare la quadra.