Rimarrete senza parole per un salvataggio a bordo di una Ferrari. Il rischio di combinare un disastro è stato elevatissimo.
Chi acquista una Ferrari dovrebbe avere una cura maniacale del proprio gioiello. Dovrebbe esserci un approccio premuroso che porti ad una particolare attenzione per il bene acquistato che arriva a costare cifre iperboliche.
La Ferrari 296 GTB è stata svelata nel 2021 con un motore V6 biturbo da 3,0 litri con bancate da 120° e turbine IHI poste all’interno della V, che viene associato ad un motore elettrico, i quali erogano rispettivamente 663 (a 8 000 giri/min) e 167 CV di potenza. La coppia complessiva è di 740 Nm. Il motore con 221 CV/l, con un motore con architettura a 6 cilindri, ha il valore più alto registrato su un’auto di serie. Nonostante i puristi abbiano storto il naso per il V6 le performance si sono rivelate in linea con gli elevatissimi standard della casa modenese.
Sul piano estetico l’auto rispecchia il nuovo corso del Cavallino. L’unità MGU-K, a flusso assiale con doppio rotore e singolo statore, è posta tra il cambio e il motore termica. La batteria, invece, è collocata sul fondo della vettura e fornisce alla 296 GTB un’autonomia di 25 km, se guidata esclusivamente in modalità elettrica. L’impianto frenante è del tipo brake-by-wire ed equipaggia dischi da 398 mm all’anteriore e da 360 mm al posteriore.
La versione 296 GTS è la variante cabrio della 296 GTB. Svelata il 19 aprile 2022, la GTS presenta un peso di 70 kg in più rispetto alla versione coupé, per rinforzare il telaio e per i meccanismi di azionamento del tetto. Spicca il tettuccio rigido pieghevole, che impiega 14 secondi per aprirsi o chiudersi e può essere azionato ad una velocità fino a 45 km/h. La trasmissione vanta un cambio F1 a doppia frizione e otto rapporti, trazione posteriore. Prestazioni? Accelerazione 0-100 km/h in 2,9 s, 0-200 in 7,6 s, mentre la velocità massima supera i 330 km/h. La potenza massima del sistema ibrido è di 830 cavalli a 8.000 giri, coppia massima 740 Nm a 6.250 giri.
Salvataggio in extremis della Ferrari
Il Centro Stile Ferrari, diretto da Flavio Manzoni, ha creato un altro capolavoro. Non tutti sembrano avere la cura specifica per conservare in perfette condizioni la 296 GTS. Di schianti ne abbiamo visti diversi, ma di salvataggi miracolosi non ne abbiamo raccontati tanti.
Un proprietario di Ferrari si era dimenticato di tirare il freno a mano. Per sua fortuna il tettuccio era aperto e si è reso conto della scena. La supercar è scivolata dal parcheggio al centro della strada.
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Il ragazzo è riuscito a raggiungere la vettura, è entrato dentro con un balzo e ha salvato la vettura da un incidente terribile. Una azione epica.