Le auto a benzina continuano a far discutere. Ora arriva un annuncio a sorpresa che potrebbe modificare nuovamente tutto.
Le automobili a benzina, così come quelle alimentate a diesel, avrebbero vita breve. Questo, almeno, è ciò che ci si aspetta di vedere a partire dal 2035.
Parliamo dell’anno prescelto dall’Unione Europea e da molti Stati in USA per terminare la produzione di vetture termiche, dando spazio così facendo alle vetture elettriche e a tutte le altre tecnologie che vanno a mirare sulla sostenibilità ambientale e sulla lotta all’inquinamento.
Ed è proprio di questo che parleremo nelle prossime righe, dato che pare che qualcuno abbia deciso di anticipare tutti quanti. La decisione sembra essere davvero incontrovertibile, andando a toccare presente e futuro dell’automobilismo. L’annuncio non lascia spazio a dubbi, e siccome la decisione è di quelle veramente importanti, non possiamo far altro che approfondire il tutto al meglio.
Auto a benzina, l’annuncio è clamoroso: i dettagli
Calmiamo tutti quanti i bollenti spiriti, non ci sarà nessuna eliminazione anticipata delle auto a benzina e diesel, anche se qualche novità in tal senso c’è eccome per quanto riguarda il Regno Unito. Entro l’inizio del 2025, infatti, la divisone UK della Suzuki sospenderà le vendite della Ignis, della Swace e della Jimny. La decisione riguarda soltanto il Regno Unito, ed è dovuta alla necessità di rientrare al più presto negli standard inglesi delle emissioni di CO2. In caso contrario, per il costruttore giapponese sarebbero davvero guai, sempre considerando il solo mercato dell’auto britannico.
In questo senso, Suzuki ha anche annunciato lo stop allo sviluppo del progetto della nuova Swift ad alte prestazioni. La nuova gamma del costruttore nipponico in Regno Unito si compone così: Swift, S-Cross, Vitara e Across. Dale Wyatt, responsabile Suzuki UK, ha commentato la rivisitazione delle proposte di Suzuki in Inghilterra: “Questa serie di scelte ci permette di far spazio alla nuova auto elettrica in arrivo e di essere competitivi nel mercato dell’ibrido e dell’elettrico”.
E non è tutto. Da qui al 2030, infatti, lo storico costruttore orientale ha la ferrea intenzione di voler presentare cinque automobili elettriche. Oltre al modello a zero impatto ambientale previsto per il prossimo anno, quindi, all’orizzonte si attendono altre quattro elettriche per Suzuki. Che quindi non subirà affatto la scelta dell’Inghilterra di essere ancora più rigida lato emissioni, visto e considerato che ha in mente un buon numero di progetti ceh mirano prepotentemente verso la stessa direzione del Regno Unito.