In arrivo una vera e propria stangata per chi possiede un SUV, una notizia molto negativa per gran parte degli automobilisti.
Il mercato dell’auto è del tutto assoggettato al dominio dei SUV, una categoria di veicoli che in passato veniva scelta da pochissime persone, forse più per necessità che per altro, e che invece da qualche annata in avanti, è diventata una vera e propria moda. Al giorno d’oggi, gli Sport Utility Vehicle rappresentano il 52% della quota di mercato, tanto in Italia quanto in Europa, e la loro crescita non sembra accennare ad arrestarsi. 
I SUV piacciono per via dell’abitabilità che offrono a bordo, per la posizione di guida rialzata e per tanti altri comfort, oltre che per l’idea di sicurezza che danno con le loro ruote rialzate a l’aspetto muscoloso. Tuttavia, c’è anche qualcuno che sembra averne avuto abbastanza di questi modelli, ed ora è in arrivo una pesante mazzata per chi ne è in possesso. Andiamo a scoprire nel dettaglio cosa è stato deciso e dove le cose potrebbero cambiare molto presto.
SUV, la notizia è un vero e proprio disastro
Nel Comune di Milano, è stata avanzata una proposta che ha del clamoroso, e che mira a frenare la febbre da SUV. Infatti, si vorrebbe far pagare il parcheggio in base al peso del veicolo, ed è chiaro che chi è in possesso di un modello a ruote alte andrebbe a farne le spese. La proposta è contenuta in una mozione firmata dal PD, dai Verdi, dalla Lista Sala e dal gruppo misto, e va detto che non è una novità assoluta in campo europeo.
Tutto ciò è già stato fatto a Parigi, ed anche Londra sta pensando ad una cosa del genere, in modo da limitare l’accesso alle zone più centrali delle città per questi modelli, che oltre ad essere ingombranti, sono anche più inquinanti. L’obiettivo è far aumentare la quota di pagamento di una sosta sulle strisce blu per i veicoli che pesano più di 1,6 tonnellate, ed è chiaro che i SUV vadano ben oltre questo limite.
Non si faranno differenze di carrozzeria ed alimentazione, ed anche quelli elettrici saranno costretti, nel caso in cui la proposta dovesse essere approvata, a pagare di più. L’obiettivo è quello di raddoppiare e triplicare le tariffe, una sorta di deterrente per evitare che questi mostri della strada possano entrare nel centro della città. Presto capiremo se la proposta sarà promossa o meno.