A causa di un aggiornamento buggato sui pc Microsoft il mondo è letteralmente paralizzato. Ripercussioni anche sul comparto auto, scopriamo come.
Sono ore concitate in tutto il mondo a causa di un problema occorso a Microsoft. L’azienda americana ha da poco rilasciato un comunicato dove ha annunciato che si tratta di un problema legato ad un aggiornamento da una piattaforma software di terze parti e che prevedono a breve una soluzione. Intanto però questo problema sta letteralmente paralizzando il mondo.
Problemi ad aerei, treni, banche, insomma ovunque ci siano computer o apparecchiature Microsoft si stanno riscontrando dei veri e propri disastri. La BBC ha annunciato che siamo arrivati già ad oltre 1.000 voli cancellati in tutto il mondo. Il problema si sta espandendo a macchia d’olio anche in Italia. Dalla Cina, invece, fanno sapere che tutto procede normalmente.
Problemi con le auto: cosa può accadere
Le varie compagnie aeree intanto raccomando di arrivare in aeroporto con larghissimo anticipo, si parla di almeno 3 ore. Intanto il guasto sembrerebbe derivare da un aggiornamento buggato di CrowdStrike che avrebbe bloccato diversi PC. Naturalmente tutto questo sta avendo delle ripercussioni anche sul mondo dell’automotive.
Nei prossimi giorni quindi la consegna delle vetture in giro per il mondo potrebbe essere ritardata sia per questioni meramente produttive (molte aziende usano PC Microsoft) che per questioni logistiche. Ricordiamo, infatti, che diversi veicoli e pezzi di ricambio vengono trasportati via mare o via aerea in alcune occasioni. Questa sarebbe un’ennesima mazzata per il comparto che negli ultimi anni ha già dovuto subire i problemi legati alla pandemia, le varie guerre e alcuni incidenti navali occorsi in importanti porti commerciali.
Per evitare inutili ingorghi ai centri informazione degli aeroporti si consiglia di tenere la massima calma e consultare app e siti dei propri operatori di voli per controllare l’effettivo stato del proprio viaggio. Naturalmente sono momenti concitati e c’è anche il problema bancario non certo secondario. In queste ore, infatti, si riscontrano rallentamenti anche per quanto concerne gli istituti di credito e le borse.