Davide Valsecchi, perché è sparito: ecco come mai non ha più corso

Davide Valsecchi è conosciuto soprattutto per la sua collaborazione con Sky Sport, ma è stato anche un pilota: ecco perché non corre più.

Davide Valsecchi è stato, per tanti anni, collaboratore di Sky Sport per la Formula 1. A partire da questa stagione, però, si è separato dalla pay TV con cui ha condiviso tantissimo dal punto di vista professionale, quando affiancava Federica Masolin negli spazi dedicati al commento durante i vari weekend di gara.

Valsecchi, perché è sparito
Valsecchi (fuoristrada.it – Ansa)

Valsecchi, però, è stato anche un pilota di grande talento. La sua carriera, parla da sola. Vi starete chiedendo, a questo punto, com’è andata a finire e perché non corre più. Nelle prossime righe cercheremo di approfondire al meglio la ragione che ha portato alla definizione di entrambi i quesiti, che purtroppo riguardano quello che poteva davvero essere un grande talento tutto italiano all’apice del motorsport: vediamo come stanno effettivamente le cose.

Davide Valsecchi: una carriera che meritava un epilogo differente

Nato a Erba, Como, il 24 gennaio 1987, Valsecchi inizia a salire su una monoposto nel 2003. Partecipa alla Formula Renault fino al 2007, quando vince la sua prima gara di caratura internazionale all’interno della World Series by Renault. Non mancano eventi di Formula 3 italiana e tedesca, ma anche di Formula Renault italiana ed Eurocup Formula Renault nel corso del suo percorso di crescita. Nel 2008, in una stagione difficile soprattutto a causa di un infortunio importante, riesce comunque a vincere una splendida gara a Monza.

Valsecchi carriera
Valsecchi, la sua carriera (fuoristrada.it – Ansa)

La grande chance di farsi notare la ottiene, però, nel 2010. In effetti, prende parte al suo primo test in Formula Uno con la HRT sul circuito di Abu Dhabi. Nel 2011 diviene collaudatore della Lotus, che gli permette di partecipare alla prima sessione di prove libere del GP della Malesia. Nel 2012 si laurea campione della GP2, rampa di lancio per l’approdo in F1 per tanti talenti come Valsecchi, che potrebbe avere grandi chance di passare presto all’interno della classe regina del motorsport.

Chance che può seriamente concretizzarsi nel 2013; non solo perché diventa terzo pilota della Lotus, ma anche perché nelle ultime gare Kimi Raikkonen – prossimo al ritorno in Ferrari e chiamato a subire un piccolo intervento alla schiena – deve abdicare dal suo ruolo di pilota ufficiale del team inglese. Purtroppo, però, la scuderia britannica sceglie di puntare su Kovalainen. Una decisione che non mette fuori dai giochi Valsecchi lato motorsport, non nell’immediato almeno, ma che rappresenta sicuramente un amaro svolgimento per un talento che poteva godere di un epilogo sportivo ben diverso.

Valsecchi: perché non corre più e cosa fa oggi

Nel 2014, passata la cocente delusione per il mancato debutto in F1, Valsecchi gareggia all’interno dell’International GT Open su di una Lamborghini Gallardo GT3 del team Eurotech Engineering al fianco di Giovanni Venturini. A partire dal 2016, invece, corre con la Lamborghini Huracan GT3 nel Trofeo Blancpain Sprint Series.

Valsecchi, perché non corre più e cosa fa oggi
Valsecchi, che fine ha fatto (fuoristrada.it – Ansa)

Dal 2013 al 2023 si è fatto notare anche come opinionista del mondiale di F1 per Sky Sport F1, mentre nel 2016 è stato grande protagonista della trasmissione Top Gear Italia (andata in onda su Sky Uno). A partire dal 2022, poi, è stato selezionato dalla FIA per intervistare i piloti post gara/qualifica. Lo scorso febbraio ha lasciato anche Sky, concludendo un decennale rapporto professionale fra critiche e tanti consensi da parte dei telespettatori. A partire dallo scorso maggio è entrato a far parte del team di commento di Formula Uno di RSI (Radiotelevisione della Svizzera Italiana) e di F1 TV. Ha inoltre fondato un proprio sito di informazione motorsportiva.

Per quanto riguarda la sua carriera motoristica finita ancora prima di cominciare, difficile dare una spiegazione oggettiva del perché si è conclusa così presto. Sicuramente anche il budget a disposizione c’entra moltissimo. Valsecchi, esattamente come molti altri talenti italiani, non ha alle sue spalle uno sponsor forte e tantomeno possiamo dire che fosse un cosiddetto ‘pilota pagante’. Soprattutto in Formula Uno, se così stanno le cose, è difficile fare l’esordio in classe regina. Ragion per cui si perdono molte giovani promesse come lo è stato Valsecchi. Purtroppo sempre più spesso il talento viene messo da parte in favore dei soldi. Fortunatamente il buon Davide è riuscito comunque a farsi strada nel circus in un’altra veste grazie alla sua innata simpatia.

Gestione cookie