La Dacia fa sognare i clienti con un modello che vuole dominare il mercato anche grazie a un prezzo che … non cambia
Il brand Dacia sta facendo le fortune dei clienti europei con dei modelli di qualità sempre più elevata, venduti a prezzi che continuano ad essere molto buoni. La casa rumena è la regina delle vendite con la Sandero, la vettura più immatricolata del Vecchio Continente. Un aspetto quest’ultimo che non può non rendere orgogliosi i vertici del marchio che, in pochissimi anni, sono riusciti a trasformare un brand non certo mainstream un assoluto protagonista della scena internazionale.
La Dacia è ormai un punto fermo del mercato automobilistico, anche grazie a strategie di mercato pienamente azzeccate come quella di puntare sul GPL, cosa che la gran parte dei marchi ha deciso di non fare più. La partnership con la Renault, fornitrice di motori e di tanti altri componenti, è stata fondamentale per ridurre i costi di produzione e, di conseguenza, anche i prezzi finali.
Ora la Dacia guarda con enorme fiducia al proprio futuro. Un futuro con modelli sempre più all’avanguardia come l’ultimo messo sul mercato, anch’esso a un prezzo davvero in grado di attirare non pochi clienti.
Dacia Spring, il costo dell’auto elettrica
La produzione delle auto di casa Dacia avviene tutta in Europa, tranne che per l’elettrica Spring, da pochi mesi svelata nella sua seconda generazione. Essa viene costruita in Cina e si temeva molto per un suo aumento di prezzo a causa dei nuovi dazi che impatteranno sul costo delle auto importante in Europa dalla Cina stessa
Dazi che non riguardano solamente le auto cinesi ma anche quelle di marchi stranieri che producono in quel paese come la Dacia Spring o la Tesla Model 3, tanto per citare un altro esempio. Ebbene, i prezzi della Dacia Spring non cambieranno, visto che sono già stati pensati con i dazi aumentati. Questo significa che la piccola elettrica della casa rumena si confermerà come la BEV più economica in assoluto, pronta a stupire ancora sul mercato.
Ebbene, i prezzi della Spring partiranno da 16.900 euro per la versione base, fino ai 19.900 euro per la top di gamma. I primi esemplari del nuovo modello verranno consegnati dalle nostre parti già in autunno, tra ottobre e novembre, e chi l’aveva già ordinata può dunque stare tranquillo. I prezzi resteranno gli stessi. Dunque neanche i dazi sembrano poter interrompere questa peculiarità tipica del brand dell’Est Europa.