Finalmente ci sarà un’alternativa low-cost alle automobili cinesi che arriva dagli USA con una grande innovazione. La casa ha annunciato tutto, la notizia è ufficiale.
I costi di acquisto bassissimi delle auto cinesi in arrivo sul nostro mercato hanno portato l’Unione Europea a prendere misure drastiche aumentando sensibilmente i dazi a partire da questa estate non solo sulle vetture prodotte da marchi cinesi ma in senso lato su tutte le vetture prodotte in Cina anche dalle case occidentali; già questo rende la dimensione di quanto questi modelli siano “pericolosi” per le aziende occidentali che commerciano automobili.
Tutti i principali costruttori di automobili si stanno adoperando per ridurre i costi dei loro veicoli ma, già banalmente per i costi della manodopera, è chiaro che scendere sotto una certa cifra non sarà possibile, rispettando tutte le regole. Allora, ecco che diverse case produttrici cambiano target iniziando a curare un altro aspetto che potrebbe abbattere i costi delle auto elettriche.
L’elefante nella stanza quando si parla di automobili elettriche è la batteria: questo è a mani basse il componente più costoso ed oneroso da produrre e montare su una vettura, considerando che per alcune auto elettriche usate, spesso il prezzo della batteria stessa supera il valore dell’auto quando questa si guasta e va sostituita. Abbatterne i costi renderebbe certamente le auto elettriche sul nostro mercato più accessibili, in barba alla Cina.
La casa americana abbatte i costi, batterie low-cost
Un marchio che ha un disperato bisogno di migliorare la vendita di automobili elettriche è Ford che, stando ai dati diffusi dalla stampa americana, perde in media 130mila dollari per auto elettrica venduta, cosa che sicuramente non gli permetterà di abbattere ulteriormente i prezzi in futuro. Per questo il CEO del costruttore Jim Farley ha annunciato l’arrivo di una rivoluzione nel settore.
La casa ha confermato che entro il 2026 arriverà una nuova piattaforma per automobili elettriche dotata di un motore con una batteria totalmente ri-progettata che abbatterà sicuramente i costi. Nel team troviamo nomi caldi come l’Ingegnere Alan Clarke che ha lavorato anche con Tesla, Rivian e Lucid, tutti nomi di primo piano sul mercato delle auto elettriche. Il progetto chiamato Skunkworks aprirà nella sede di Long Island ed avrà come primo obiettivo la creazione di un’auto dal prezzo compreso tra i 25mila ed i 30mila dollari.
La casa americana proprio come Volkswagen punta sulla riduzione dei prezzi per tornare al vertice di un mercato che, complici le cinesi, sta diventando sempre più ostile e rischia di portare a guadagni miseri per gli standard del colosso produttore di milioni di auto l’anno. Tra i progetti futuri dell’azienda c’è anche il ritorno della Ford Capri in versione coupé sportiva ma non sappiamo se già questa vettura potrebbe montare la nuova piattaforma annunciata.