Helmut Marko ha instillato un brutale dubbio nella mente degli appassionati di Formula Uno che potrebbero vedere il loro beniamino andare via dopo l’estate.
La stagione di Formula Uno 2024 non è andata proprio liscia come la scuderia austriaca Red Bull avrebbe sperato ad inizio anno: se già lo scandalo che ha travolto il Manager Christian Horner, minacciando di creare una spaccatura insanabile tra lui e gli altri componenti della squadra e addirittura di allontanare Max Verstappen dal team pluricampione è stato un pessimo inizio di mondiale, le cose non sono andate meglio, più avanti. 
Quest’anno la scuderia austriaca non è riuscita a riproporre lo strapotere che nel 2022 e nel 2023 ha lasciato solo le briciole alle rivali, al punto che al momento, la classifica piloti vede comunque Verstappen al primo posto con 255 punti ma inseguito da un Lando Norris molto in forma con 170 e da Charles Leclerc distanziato di 150 punti. Entrambi i piloti, sia il britannico che il monegasco hanno strappato una vittoria a Red Bull, meno impeccabile quest’anno, così come Carlos Sainz che pure lascerà Ferrari al cento per cento l’anno prossimo.
Pure la classifica costruttori sembra mostrare un minor distacco tra le competitor rispetto allo scorso anno: anche qui il team austriaco tiene magistralmente il primo posto – ha infatti ben 373 punti – ma non è così in alto da non doversi preoccupare di una Ferrari cresciuta rispetto allo scorso anno – ha totalizzato ben 302 punti – e di una McLaren in decisa ripresa – vanta ben 295 punti – tutti elementi che gettano le basi per un 2025 davvero complesso, specie dopo questo annuncio.
Marko sciocca tutti: dopo l’estate potrebbe andarsene
Dopo che si è vociferato molto su un possibile addio del dirigente sportivo Helmut Marko in forze ormai da tempo immemore alla scuderia austriaca, è proprio tramite le sue parole che arriva invece quella che potrebbe essere una vera condanna per il futuro di un pilota impegnato con la scuderia Red Bull: a quanto pare la pausa estiva sarà fondamentale per delineare il suo futuro immediato. 
Stiamo parlando di Sergio Perez la cui esperienza da gregario di Verstappen, una pesante ombra a cui il messicano mal si è prestato nel corso degli anni, potrebbe essere arrivata al termine. Il rendimento di Checo non è stato proprio eccellente con il pilota che fatica molto ad arrivare a punti e sia Horner che lo stesso Marko che lasciano pensare ad una possibile rescissione del suo contratto entro il 2025 nonostante il rinnovo.
Al momento il pilota ha un contratto con Red Bull fino al 2026 che però potrebbe saltare per una clausola: se il messicano dovesse avere un distacco con il compagno di team superiore ai 100 punti come quello attuale che lo vede al sesto posto con 118 punti iridati allora la scuderia potrebbe tranquillamente dargli il benservito. Il giro di boa sarà il GP di SPA dopo il quale la dirigenza valuterà il da farsi.
Marko non ci è andato leggero: “Abbiamo una situazione in cui il nostro secondo pilota purtroppo non sta rendendo come dovrebbe. Quindi, durante le vacanze estive valuteremo cosa fare e poi prenderemo una decisione. La clausola? Tutti i contratti di Formula 1 hanno delle clausole di uscita, la maggior parte delle quali legate alle prestazioni”, le sue dichiarazioni piuttosto chiare. Competere in un team che punta alla vittoria comporta anche situazioni simili: chissà se Perez, che per ora non ha commentato tutto questo, avrà modo di riprendersi.