La magnifica Volkswagen Golf R presenta una novità non da poco conto per tutti i puristi del marchio tedesco
Il modello più prestazionale della Golf esprime la bellezza di 329 cavalli e rappresenta uno dei punti di riferimento nel proprio settore di mercato. Nell’ultima versione presentata, tuttavia, c’è qualcosa di inedito.
Ha rappresentato per generazioni una vera e propria icona. Una sportiva, da dimensioni compatte e prezzo accessibile a tutti. La Volkswagen Golf è, numeri alla mano, uno dei modelli più riusciti nella storia dell’automobilismo. Nel 2024 ha festeggiato il suo cinquantesimo anniversario, arrivando ormai alla ottava generazione della sua storia. Anche la sua variante più estrema, ovvero la Golf R, ha una ricorrenza da festeggiare. Sono 22 anni, infatti, che è stato lanciata sul mercato questo “mostro” di cavalli basato inizialmente su un’evoluzione del famosissimo pacchetto GTI.
Nato dalla quarta generazione di Golf, la R ha costantemente migliorato le proprie performance. Dal 6 cilindri a V alla trazione integrale, passando per altri assetti super prestazionali, la Golf R ha accentuato sempre più la sua indole sportiva, ottenendo ottimi risultati.
Volkswagen Golf R, tanti aggiornamenti in vista con una novità inedita
Per quanto riguarda le ultime evoluzioni, la nuova Golf R Mk8 presenta un propulsore a quattro cilindri turbocompresso da 2,0 litri, dotato da 329 cavalli e 310 piedi-libbra di coppia. Un bolide in grado di raggiungere i 100 km/h in appena 4,8 secondi, che possono scendere a 4,6 secondi con il pacchetto Performance.
C’è però una brutta notizia che riguarda tutti gli amanti di questa versione della Golf. Si perché la nuova R sarà sprovvista del cambio manuale. La trazione integrale con torque vectoring è ancora di serie ma la casa tedesca ha realizzato solo modelli con cambio automatico. Un bel problema per tutti i puristi della guida tradizionale.
Per quanto riguarda invece la suddetta tecnologia di torque vectoring, va sottolineato come funzioni anche in curva, con la distribuzione fino al 100% della potenza alla ruota esterna per ridurre il sottosterzo. Anche l’altezza da terra della nuova Golf R è cambiata rispetto al modello precedente, scendendo di circa un pollice. La sospensione adattiva Dynamic Chassis Control (DCC) è in grado di regolare sia lo sterzo che le sospensioni e influisce anche sull’acceleratore.
Per quanto riguarda le dotazioni interne c’è da segnalare la presenza del computer di bordo touchscreen da 12,9 pollici e un quadro strumenti digitale da 10,2 pollici, entrambi con grafica R personalizzata. Inoltre, in piena anima sportiva, c’è un cronometro preparato apposta per la pista. Per ora non si conosce il prezzo che, verosimilmente, sarà comunicato a breve.