Quanti+soldi+ha+preso+la+Fiat+dallo+Stato+italiano%3A+puoi+comprare+10+squadre+di+calcio
fuoristradait
/2024/06/quanti-soldi-ha-preso-la-fiat-dallo-stato-italiano-puoi-comprare-10-squadre-di-calcio/amp/
Curiosità

Quanti soldi ha preso la Fiat dallo Stato italiano: puoi comprare 10 squadre di calcio

L’indagine da parte della Cgia di Mestre rivela quanti fondi ha attinto la Fiat dallo Stato italiano da 1977 fino ai giorni nostri.

Di anno in anno lo Stato italiano contribuisce attraverso l’erogazione di fondi e bonus a spingere il mercato della mobilità, soprattutto quella che aiuta a crescere e a sostenersi alle imprese interne. È chiaro che l’industria delle vetture italiane abbia un polo di riferimento e che questo sia il gruppo Fiat. Un’indagine condotta dalla Cgia di Mestre circa gli investimenti da parte del Governo nella mobilità dal 1977 ad oggi, quindi alle auto elettriche, ha dato una dimensione concreta della somma predisposta.

Logo FIAT su bandiera italiana – Fuoristrada.it

Se si parte dai giorni nostri, c’è da sottolineare che l’Italia dal 2019 ha cominciato a concedere incentivi e bonus per l’acquisto di vetture green, sia elettriche che ibride, in linea con le necessità di ridurre le emissioni di C02 nell’ambiente. Per il 2024 la somma totale è stata di 950 milioni di euro stanziati, ma si arriva a cifre da capogiro se si calcolano quelle garantite negli ultimi cinque anni, per avvicinare la popolazione alla nuova mobilità sostenibile.

Per incentivare l’acquisto di auto green, infatti, nell’ultimo lustro si calcolano da parte dello Stato quasi 3,5 miliardi di euro versati. Ma non finisce qui la conta. Poiché l’Italia ha fornito alla Fiat, una serie di somme per diversa motivazione il cui totale spiazza. Infatti, ci sono stati nel tempo ammortizzatori sociali approvati dal Cipe nel biennio 2010-2011 oppure investimenti per la costruzioni di impianti chiave come quelli di Melfi e Pratola Serra, alla fine degli anni novanta, costati allo stato circa 1,28 miliardi di euro, ai quali si aggiungono le somme a posteriori per le ristrutturazioni e ammodernamenti, che hanno riguardato anche l’Iveco di Foggia.

Lo Stato italiano e Fiat: lo storico di un finanziamento miliardario

Secondo i calcoli rilevati dall’indagine, dal 1977 al 2012, al netto delle altre spese di cui sopra, lo Stato italiano ha dato a Fiat circa 7,6 miliardi di euro. Una cifra stratosferica, che è desinata a crescere ancora. Di recente, infatti, Adolfo Urso, Ministro del Made in Italy, ha parlato di un incontro con Carlos Tavares, CEO di Stellantis (la holding di cui oggi fa parte FIAT), e la famiglia Elkann per discutere della norma sugli Euro 7, che starebbe creando molte difficoltà all’azienda, anche dal punto di vista della competitività in Europa. Addirittura Tavares avrebbe trasmesso il sentore allo Stato della possibilità di chiudere gli impianti nazionali in assenza di sussidi.

Gli investimenti ottenuti da Fiat da parte dell’Italia (ANSA) – fuoristrada

Tuttavia lo scoglio reale ad oggi non sembrano essere i contributi che lo Stato offre alle aziende, ma l’ostacolo sono i prezzi ancora molto elevati per modelli di vetture elettriche e/o ibride. Questo è quanto allontana la clientela dall’acquisto, oltre alle incertezze circa la ricarica della batteria e la sua durata. Infatti, il Ministro Urso si è affrettato a sostenere in un paragone con la Germania: “Se la Volkswagen a dicembre ha superato le vendite di Stellantis a fronte degli incentivi e delle condizioni del mercato, il problema è dell’azienda e non del governo”.

Sabrina Uccello

Sono nata a Napoli il 24/10/1994, dopo gli studi classici mi sono laureata in Scienze della Comunicazione all’università Suor Orsola Benincasa e diplomata in inglese e spagnolo rispettivamente al British Council e all’Instituto Cervantes. Dall’età di diciassette anni svolgo la professione di giornalista, mi sono specializzata col tempo nello sport e nel 2016 mi sono iscritta all’Ordine Nazionale come pubblicista Lavoro principalmente come corrispondente per la tv oltreoceano, in linea con la sua grande passione: piedi in Italia e cuore in America Latina.

Recent Posts

Caos Fiat, richiamo per uno dei modelli più venduti: clienti nel panico

Campagna di richiamo in atto alla FIAT. Riguarda uno dei modelli di punta del marchio…

58 minuti ago

Yamaha, l’iconico Booster è tornato: ora è tutto nuovo, grande gioia tra gli appassionati

La Yamaha ha da poco svelato un nuovo modello. E' il mitico Booster, tornato con…

2 ore ago

Una Testarossa che sfreccia sull’acqua, il capolavoro Ferrari che ora vale una fortuna: ne hanno fatti pochissimi

La storia di questa Ferrari Testarossa che sfreccia in acqua è da brividi. Il desiderio…

3 ore ago

Mercedes Classe S, i motori del futuro: una svolta inaspettata

La Mercedes ha preso una decisione inattesa circa la produzione futura dei motori della sua…

4 ore ago

DR, come vanno le loro auto: tutti i segreti del marchio italiano

Le auto del Gruppo DR stanno ottenendo risultati spettacolari in Italia. Il brand è in…

6 ore ago

Rifornimento benzina, quanti soldi bisogna avere sulla carta? Ce ne vogliono un bel po’

Sempre più persone utilizzano la carta di credito per rifornirsi, ma non tutti sanno quanti…

8 ore ago