A breve non vedremo più nei concessionari italiani alcuni modelli di auto ancora in vendita. Usciranno di produzione definitivamente
Succederà tra poco, precisamente il prossimo 7 luglio. Da quel momento alcune delle vetture più amate dagli italiani non potranno più essere in commercio per come le abbiamo conosciute finora.
La ragione è dovuta all’applicazione di una nuova normativa imposta dall’Unione Europea che riguarda la produzione automobilistica. In base a quanto stabilito saranno diversi i dispositivi che diventeranno obbligatori sui modelli di nuova produzione e su quelli già in vendita, anche se da poco, che ne sono sprovvisti.
Tra questi citiamo l’EDR (una sorta di scatola nera), l’alcol-lock capace di bloccare la partenza dell’auto qualora il conducente si trovasse in stato di ebbrezza, la frenata automatica d’emergenza e l’ISA, ovvero l’Intelligent Speed Assistance, sulla carta un dispositivo che dovrebbe modulare il passo del veicolo a seconda dei limiti di velocità del tratto attraversato.
Addio a queste auto, con le nuove regole europee cambia tutto
Come avrete intuito, tutti i dispositivi appena elencati fanno parte dei cosiddetti ADAS, ovvero di strumenti di supporto alla guida per renderla più sicura, finora applicati in maniera facoltativa dai costruttori.
Gran parte di questi sono presenti in molte delle auto di recente uscite. Tra i più diffusi troviamo, ad esempio, il mantenimento della corsia che segnala un eventuale spostamento anomalo, piuttosto che il monitoraggio dell’attenzione di chi è al volante, così da scongiurare il possibile colpo di sonno o il controllo dell’area posteriore e anteriore di manovra. Va detto che alcuni marchi hanno preferito non produrre più i modelli che non dispongono di tali dispositivi, invece che spendere risorse eccessive per per il loro adeguamento alla normativa vigente.
In ossequio a questa scelta, tra le auto che usciranno di scena troviamo la FIAT 500 Hybrid, equipaggiata con unità 1.0 FireFly da 70 cv, che sarà sostituita da una versione versione nel 2026. Addio già sancito per la “vecchia” Panda a benzina o ibrida che sarà sostituita dalla Pandina, presentata lo scorso febbraio. A tal proposito, ormai il conto alla rovescia è agli sgoccioli per l’arrivo della nuova Panda, rinnovata nel design e nelle motorizzazioni (sarà la prima elettrica), previsto il prossimo 10 luglio.
Andrà fuori produzione anche un’altra icona del nostro mercato ovvero la Lancia Ypsilon, che sarà sostituita completamente dal nuovo modello elettrico o ibrida, già disponibile in ordinazione. Uscendo dal Gruppo Stellantis, non vedremo più sulle nostre strade la Toyota GR86 e anche la mitica Smart Fortwo, già soppiantata da tempo dalla nuovo produzione del marchio ormai orientata sui SUV elettrici.