La Ferrari ha preso una decisione davvero storica, che però potrebbe fare scuola. Ecco cosa non ci sarà più sulle Rosse di Maranello.
Per il marchio Ferrari sono giorni di festa, a seguito della vittoria della Hypercar, la 499P, alla 24 ore di Le Mans, della quale è diventata regina per il secondo anno di fila. Si tratta dell’11esimo successo della Rossa nella classica francese, e questa volta, è stata la #50 a primeggiare, con Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen al top dopo una gara eroica. Si tratta di una vittoria storica, che alimenta il periodo di grande forma della casa del Cavallino.
Come ben sappiamo, infatti, la Ferrari sta vivendo un periodo di grande fortuna sul fronte del settore prodotto, con vendite da record e fatturati ed utili netti miliardari. Nelle prossime righe, vi parleremo di una decisione davvero epocale che è stata presa dalla casa di Maranello, la quale ha scelto di cambiare tutto sulle proprie supercar. Ecco cosa sparirà.
Ferrari, addio al navigatore satellitare
Le auto di oggi offrono sempre più funzionalità, con la tecnologia che viene messa al primo posto ed al servizio della sicurezza dei proprietari. La Ferrari ha deciso di dire addio al navigatore satellitare, affermando che si tratta ormai di una tecnologia obsoleta, e che è molto meglio utilizzare i propri smartphone, tramite Apple CarPlay ed Android Auto, collegandoli alla vostra vettura.
Poche settimane fa è stata svelata la nuova 12Cilindri, che è ancora dotata di questo storico sistema, che però dovrebbe sparire a partire dai prossimi modelli, come riportato da “Drive“. Il responsabile del prodotto e del marketing di casa Ferrari, vale a dire Emanuele Carando, ha fatto sapere che, al giorno d’oggi, i clienti prediligono Apple CarPaly ed Android Auto: “Abbiamo preso questa decisione perché pensiamo che lo smartphone è la modalità più user-friendly, assieme al mirroring dello stesso. Le nostre auto non vengono utiizzate tutti i giorni, e noi non vogliamo che imparino, ogni volta che si mettono al volante, quale sistema devono utilizzare“.
Dunque, sulle Ferrari del futuro non ci saranno più navigatori satellitari, una novità davvero curiosa, ma che potrebbe fare scuola. Rispetto al passato, con la grande tecnologia che c’è sui nostri cellulari, sono sempre meno coloro che utilizzano il navigatore, che spesso è un optional anche molto costoso. Vedremo se le rivali del Cavallino decideranno di fare altrettanto.