La Ducati si gode il doppio successo del Mugello, ma il grande boss pensa già al futuro. Ecco tutti gli scenari per il 2025.
Anche il Gran Premio d’Italia disputato al Mugello ha visto la Ducati dominare la scena, senza lasciare alla concorrenza la minima speranza. Pecco Bagnaia ed Enea Bastianini hanno regalato la doppietta al team factory, onorando al meglio la Festa della Repubblica Italiana, con le Desmosedici GP24 che sono state dipinte d’azzurro per la gara di casa, colorazione che ha portato davvero fortuna.
La Ducati ha una superiorità clamorosa, come confermato da Jorge Martin e Marc Marquez, i quali hanno completato un devastante poker della casa di Borgo Panigale, ed è chiaro che il desiderio della gran parte della griglia sia quello di salire sulla moto factory. I due spagnoli si giocano il posto in quella squadra, anche se riguardo alle moto factory si stanno aprendo nuove possibilità. Vediamo cosa ha dichiarato il grande capo.
Ducati, Claudio Domenicali parla della prossima stagione
La Ducati deve ancora prendere una decisione riguardo al futuro compagno di squadra di Pecco Bagnaia, con il duello tra Jorge Martin e Marc Marquez che è sempre più serrato. Si inizia a parlare anche del possibile impiego di una quinta moto ufficiale, ed è proprio questo uno degli argomenti dei quali si è parlato al Mugello nel week-end che si è appena concluso.
Marquez non si è detto interessato ad un passaggio in Pramac, facendo stizzire anche il grande boss Paolo Campinoti, e per il momento, ha un contratto di un solo anno con il Gresini Racing. Da quello che è emerso, potrebbe prendere forma l’ipotesi di restare nel team di Nadia Padovani con una Ducati Desmosedici GP25, che si andrebbe così ad aggiungere a quelle ufficiali ed alla coppia della Pramac. Di questo ha parlato Claudio Domenicali, amministratore delegato della casa di Borgo Panigale, che non ha escluso tale scenario ai microfoni di “TNT Sports“.
Ecco il parere del grande boss: “Stiamo guardando nell’insieme a questa possibilità, ma è chiaro che si tratta di un quadro complicato. Al momento ne abbiamo quattro, ci piacerebbe ottenere il massimo per il nostro brand, e siamo connessi con i piloti con i quali stiamo parlando. Ci serve del tempo per mettere i mattoncini al loro posto. Ci sono buone ragioni per fare delle scelte differenti, e sappiamo che qualsiasi decisione prenderemo sarà buona. Non siamo rilassati, ma fiduciosi“.