Come una Tesla Y, ma costa un decimo: prezzi folli, concorrenza impazzita

Elon Musk potrebbe essere piuttosto “preoccupato” sapendo che la sua Tesla Model Y ha una concorrente con un prezzo dieci volte inferiore

Elon Musk, CEO di Tesla,  deve fare i conti con una concorrenza davvero spietata nell’ambito delle auto elettriche. L’ultima rivale per una delle sue creazioni arriva dalla Cina ed è decisamente bizzarra.

Tesla Model Y prezzo folle modello cinese
Spunta un’altra “rivale” per Tesla (Foto Ansa) – Fuoristrada.it

I numeri di Tesla, almeno attualmente, non sono quelli del passato come confermato dalle prime indicazioni del 2024. Elon Musk deve combattere con un calo delle vendite rispetto alle previsioni a causa di una concorrenza sempre più agguerrita, soprattutto di matrice cinese. La Repubblica Popolare è all’avanguardia nel mondo dell’elettrico e sta diversificando sempre di più la propria offerta sul mercato, con molti dei suoi modelli già disponibili in Europa.

Proprio per combattere la concorrenza, una delle idee di Musk è stata quella di abbattere i costi di produzione dei suoi prodotti di fascia media. Questo ha portato anche ad un taglio del personale non privo di polemiche. Eppure tutti gli sforzi potrebbero rivelarsi vani se dalla Cina continueranno ad arrivare modelli elettrici che costano molto meno  dei suoi. L’ultimo che vi segnaliamo è davvero unico nel suo genere.

Un’altra “rivale” per la Tesla: costa solo 2.500 euro

In Cina hanno dato vita a quella che è stata ribattezzata la “Temu Model Y”, che ripercorre in tutto le linee della famosa berlina elettrica della casa americana che – lo ricordiamo – è stata l’auto elettrica più venduta al mondo nel 2023.

rivale Tesla 2500 euro
Un’altra rivale per la Tesla in arrivo dalla Cina (Foto Ansa) – Fuoristrada.it

La Temu Model Y è più piccola della “sorella  maggiore” e un aspetto che la richiama visivamente sia all’anteriore che al posteriore.Non si capisce bene se questo modello sia stato realizzato da un privato o da un’azienda che intende lanciarlo sul mercato, ma di certo il prezzo è davvero da urlo. Se facciamo riferimento a soli 2.500 euro per un’auto del genere poi possiamo intuire il motivo per cui sono stati introdotti anche dall’Europa dei dazi per importare prodotti dalla Cina, con un tetto massimo del 38%.

Dal canto loro gli Stati Uniti li hanno innalzati al 100%, in una sorta di politica protezionistica che dovrà cercare di salvaguardare anche il mondo dell’Automotive. Vedremo se tutto questo basterà a fermare questa “invasione asiatica”.  Dazi che hanno colpito anche la stessa Tesla. Uno dei suoi modelli di punta, la Model 3, viene prodotta a Shanghai e subirà l’aumento dei dazi di importazione.

Non a caso, sul suo sito ufficiale, Tesla ha avvisato già che la Model 3 potrebbe avere un aumento di prezzo dal prossimo 1 luglio.

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