Auto elettriche e transizione ecologica, la politica si gira dall’altra parte: arriva l’attacco

In un’intervista rilasciata a Tuttomotoriweb.it, Alessandro Lago ha parlato dell’atteggiamento della politica nei confronti dell’elettrico.

Tanti dubbi attanagliano gli automobilisti sulla questione delle auto elettriche. Nei prossimi 10-15 anni, in Europa, si è deciso di abbandonare definitivamente i motori termici per abbracciare le EV. Questa scelta è stata vista da molti come un’imposizione mal gradita. Allo stesso tempo in tanti, legati ai vecchi propulsori, non digeriscono la novità.

Auto elettriche, la politica non aiuta
Auto elettriche (AdobeStock) – Fuoristrada.it

Tutto questo inoltre non viene di certo aiutato da una parte della politica, che pur di cavalcare la pancia del Paese, getta fango sull’elettrificazione del mondo delle auto. A tutto ciò si aggiungono poi naturalmente alcune fake news che trapelano sull’argomento e di certo non aiutano. Gran parte della popolazione però sembra capire l’esigenza di una mobilità maggiormente sostenibile.

Alessandro Lago dice la sua sulle scelte della politica relative alle auto elettriche

A riprova di questo ci sono i dati riguardanti i recenti Ecoincentivi messi a disposizione dal Governo e che sono andati esauriti praticamente subito. Insomma in Italia sembra esserci voglia di rinnovamento. Certo la crisi economica che ha colpito pesantemente anche il nostro Paese non aiuta così come i rincari dei prezzi delle auto.

Auto elettriche, la reazione della politica
Auto elettriche (AdobeStock) – Fuoristrada.it

A tal proposito, durante i recenti Electric Days che si sono tenuti a Roma, Alessandro Lago, direttore editoriale di Motor1.com e InsideEVs.it, testate promotrici dell’evento, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di TuttoMotoriWeb.it dichiarando: “Purtroppo la politica segue la pancia del Paese. La politica tende ad assecondare i mal di pancia della gente. Questo diventa un problema perché la politica dovrebbe fare scelte più consapevoli. Oggi la politica alimenta la paura e questo diventa pericoloso perché non aiuta ad avere lungimiranza”.

Insomma parole davvero significative che danno la dimensione della situazione che si sta vivendo in Italia. Effettivamente alcuni politici pur di racimolare qualche voto in più se la prendono con l’elettrico con tanto di slogan contro l’Europa, rea di aver spinto per l’elettrificazione. La speranza è che gli automobilisti vadano oltre queste situazioni e badino maggiormente al sodo ed in particolare ad un futuro che dovrà essere per forza di cose affrancarsi dai carburanti derivanti dal petrolio.

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