Per gli automobilisti è arrivata una notizia molto importante che permetterà a tutti di ottenere un possibile e cospicuo risparmio
È sempre buona abitudine stare al passo delle notizie e delle novità, sopratutto per ciò che concerne obblighi e consuetudini. I cambiamenti spesso avvengono in sordina ma possono avere risvolti importanti anche dal punto di vista economico. Ciò accade con frequenza nel mondo della mobilità. Lo conferma quanto sta avvenendo con il Codice della Strada, il quale sta subendo numerose modifiche su molteplici aspetti. 
Un tema spesso dibattuto tra gli automobilisti riguarda il tagliando per l’auto che va differenziato dalla revisione. Quest’ultima può essere effettuata presso qualsiasi centro autorizzato, mentre per il tagliando sorgono delle perplessità sulle officine adibite per questa operazione fondamentale per la manutenzione. Ci si può rivolgere al meccanico di fiducia o bisogna recarsi presso un centro autorizzato del produttore dell’auto, per non perdere la garanzia? Il dilemma è solito essere questo.
Innanzitutto va chiarito che il tagliando non è un obbligo della legge, bensì un suggerimento che avanza la casa produttrice della vettura e che conviene seguire, per mantenere il veicolo nelle migliori condizioni di funzionamento ed evitare avarie. Nei primi anni dall’acquisto della vettura, per rendere operativa la garanzia, viene richiesto ai proprietari di effettuare il tagliando presso le officine del produttore. In realtà, questo obbligo non è più previsto.
Tagliando auto: la notizia che gli italiani aspettavano di sapere, i dettagli
Il tagliando auto può essere eseguito infatti sia presso un’officina autorizzata sia dal meccanico di fiducia. È indifferente, a patto che il meccanico abbia ottenuto autorizzazione dalla casa produtrrice della vettura. Spetta al titolare del mezzo scegliere a chi rivolgersi.
Sebbene in alcuni casi i concessionari spingano affinché il tagliando venga effettuato presso uno dei propri centri, non può più essere questa una condizione per invalidare la garanzia. Lo dispone una normativa europea, ovvero il Regolamento UE 461/2010 e si applica in tutti gli Stati membri, al fine di garantire la concorrenza nel mercato dei servizi di assistenza post-vendita e dei pezzi di ricambio. 
L’unica condizione posta dalla normativa europea è che siano effettuati i tagliandi nel rispetto delle procedure elencate nelle informazioni tecniche e che si utilizzino pezzi di ricambio originali o di qualità equivalente. Quindi, anche il meccanico di fiducia dovrà rilasciare un tagliando conforme e utilizzare una determinata qualità di pezzi di sostituzione.
A queste condizioni, la garanzia non può essere rifiutata. Qualora un venditore di auto non la riconoscesse, perché non eseguita presso l’officina autorizzata, il proprietario della vettura potrà impugnare la decisione presentando un ricorso all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per ottenere l’applicazione di quello che resta un suo diritto.