Una particolarissima Ferrari aveva tra i propri strumenti di bordo sul cruscotto un oggetto decisamente avveniristico per l’epoca
A volte non si fanno caso ad alcuni aspetti particolari che possono davvero fare la differenza in un discorso di equipaggiamenti e oggettistica presente all’interno di un’automobile. Il discorso diventa ancora più speciale se parliamo di Ferrari. 
Quando pensiamo ad un’automobile e al suo acquisto, oltre al motore, alle linee e al design, facciamo solitamente attenzione anche agli optional presenti. Gli allestimenti e le dotazioni interne hanno una loro importanza, sia per stabile il prezzo sia per indirizzare la scelta.
A livello tecnologico, nei modelli più recenti, ci sono sempre più componenti che possono fare la differenza nella nostra qualità di guida. Gli schermi ultratecnologici, i computer di bordo che ci aiutano negli itinerari da seguire (e non solo) e i sistemi integrati alla guida, non sono aspetti che si possono più tralasciare.
La stessa Ferrari si è sempre contraddistinta per un’attenzione più indirizzata al motore e alle prestazioni che al comfort interno all’abitacolo. Eppure dal punto di vista tecnologico c’è una chicca che appartiene ad un modello che ha già qualche anno sulle spalle ma che continua a mantenere il suo fascino inalterato. Stiamo parlando della 430 e nello specifico della Scuderia Spider 16M.
Ferrari, la 430 Scuderia Spider 16M aveva un optional pazzesco a bordo
La Ferrari 430 Scuderia Spider 16M è stata lanciata per la prima volta sul mercato nel 2008, per celebrare i 16 Mondiali dei Costruttori in Formula 1 (quello di quell’annoresta ad oggi l’ultimo vinto dal Cavallino Rampante nel Circus).
Ebbene La cabriolet di Maranello disponeva tra i vari optional di un iPod Touch. Dei 499 modelli prodotti non tutti potevano contare sul dispositivo Apple. In alternativa, la supercar poteva essere venduta con la tradizionale radio Becker Cascade e iPod a connettività Bluetooth.
Built-in electronic displays in cars are worrisome since our devices only last ~5 years. If car makers designed spaces for drop-in devices from brands like Google, Apple, or Samsung, cars could stay updated. Ferrari’s 430 Scuderia Spider 16M already featured this iPod touch idea pic.twitter.com/O3yBNehSQa
— Fifth Avenue Auto (@fifth_ave_auto) May 15, 2024
Per quanto riguarda i modelli con iPod Touch da 16 GB integrato, va sottolineato come fosse offerto all’interno di una custodia in Alcantara, per renderlo ancora più accattivante.
L’iPod Touch, primogenitore del famigerato Apple Car Play, era posizionato nell’auto all’interno della console centrale, in bella vista nell’abitacolo. Tra l’altro proprio la casa di Maranello è stata la prima ad annoverare nel 2014 il Car Play completamente integrato, anticipando la concorrenza. Per quanto riguarda l’iPod Touch, la Apple ha interrotto la linea di prodotti nel 2022, dopo l’uscita degli ultimi iPhone che hanno soppiantato il vecchio dispositivo.