Per la Tesla è arrivata una grande soddisfazione. Elon Musk ha colpito ancora. Grandioso il risultato appena ottenuto
Il momento è delicato per il business mondiale dell’auto elettrica, una tecnologia che dovrebbe avere il suo boom a breve ma che ancora stenta a decollare. La Tesla di Elon Musk è il marchio che vende più BEV al mondo, ma il suo dominio in questo campo ha iniziato a vacillare da qualche tempo. Il motivo? La grande avanzata dei costruttori cinesi che, mattone dopo mattone, hanno recuperato il gap tecnologico e iniziano seriamente a far paura.
Pensate che, nell’ultimo trimestre del 2023, la BYD ha addirittura consegnato più auto elettriche nel mondo rispetto alla Tesla, un qualcosa che sembrava impossibile da immaginare sino a pochi mesi fa, e che ora è realtà.
Tuttavia, Elon Musk non è uno che si arrende tanto facilmente, ed ha avviato il contrattacco puntando proprio sul paese del Dragone. Guardate il risultato che ha appena ottenuto.
Elon Musk ha colpito ancora
Nonostante il periodo non troppo positivo vissuto dalla Tesla, per Elon Musk è comunque arrivata una gioia non da poco che, di sicuro, farà molto parlare. Il CEO di Tesla è riuscito a portare la guida autonoma sulle sue auto anche sul mercato cinese, in sostanza, proprio a casa del nemico, in quel paese che tanto sta crescendo sul fronte dell’auto elettrica e che sta creando non pochi problemi all’azienda di cui è fondatore.
Secondo quanto emerso, Elon Musk avrebbe avuto l’ok di Pechino per utilizzare questa tecnologia sul mercato cinese, in modo da poter inserire sulle sue auto in Cina il sistema FSD, vale a dire il Full Self-Driving. Il tutto sarà possibile grazie a Baidu, vale a dire un vero e proprio colosso nel campo dei motori di ricerca. In questo modo, la casa di auto elettriche più famosa al mondo potrà accedere ai vari servizi di geolocalizzazione, andando a raccogliere molte informazioni e dai utili per far viaggiare i veicoli in autonomia.
Si tratta di una mossa geniale da parte del magnate di origini sudafricane che ha capito la potenzialità della guida autonoma prima di tutti. Secondo le stime, il 56% delle auto che verranno vendute in Cina entro il 2030 avranno dalla loro la guida autonoma di livello 3, e ciò significa che più della metà dei modelli avranno la capacità di spostarsi senza bisogno di un autista che le guida.
Una prospettiva che ben potrebbe adattarsi sul mercato cinese. In Cina, del resto, il problema del traffico è all’ordine del giorno ed è evidente che tutti coloro che hanno necessità di spostarsi, preferiscano farlo a bordo di un mezzo con guida autonoma. Musk ha calato il proprio asso proprio a casa del nemico principale ed ora sarà interessante vedere come si svilupperà la contesa.