Le auto dotate di motore diesel sono sempre di meno, ma ora c’è un nuovo progetto che vuole rilanciare questo tipo di carburante.
Il mondo delle quattro ruote si sta evolvendo nel corso degli ultimi anni, con nuove tecnologie alla riscossa, come l’elettrico e l’ibrido. Le auto diesel, che una volta erano le più amate, hanno conosciuto un brusco calo sul fronte delle vendite, a cominciare da quanto accadde alla fine del 2015, vale a dire lo scandalo dieselgate che coinvolse la Volkswagen, rea di aver falsificato i dati sulle emissioni inquinanti dei propri motori a gasolio.
Da quel momento in poi, il diesel ha iniziato una parabola discendente, anche se in Europa queste auto vendono ancora più delle elettriche, che di certo non stanno emergendo come ci si poteva attendere. Il motore a gasolio, in ogni caso, è stato demonizzato a seguito dello scandalo sopracitato, e per le vetture che lo montano sono in atto tante limitazioni e blocchi stradali. Tuttavia, un progetto italiano reso noto da poco potrebbe seriamente salvarlo da un destino poco felice.
Diesel, ecco l’idea che punta a salvarlo dalla scomparsa
Ebbene, un’azienda italiana ha deciso di impegnarsi per allungare la vita dei motori diesel, con un progetto davvero interessante. Stiamo parlando della Eco World Gas di Sansepolcro, paesino situato in Toscana, ed il tutto è basato su degli studi, che miravano a trovare un metodo per rendere il gasolio meno ricco di sostanze nocive e di anidride carbonica.
La soluzione è stata trovata qualche tempo fa, ed è una miscela che è stata approvata dal Ministero dei Trasporti nel rispetto della circolare 220/ME/C2, che prevede la presenza al 60% di gasolio ed al 40% di GPL. Secondo quanto emerso, il calo delle emissioni inquinanti sarebbe di circa il 70% rispetto al gasolio tradizionale, un risultato a dir poco eccezionale e che fa ben sperare in chiave futura.
Al momento, sono già stati svolti alcuni esperimenti in città del Nord Italia, come Milano, Vicenza, Padova e Torino, nella zona più inquinata del paese.
Sarà interessante, a questo punto, capire quello che sarà lo sviluppo di questa tecnologia, ma per salvare il gasolio e le vetture che sono alimentate da questo carburante occorre fare in fretta. Infatti, le direttive europee contro le vetture diesel sono, come sappiamo, sempre più severe, e questo non fa altro che aumentare la preoccupazione dei proprietari. La nuova miscela ha una grande responsabilità.