Marc Marquez è finalmente tornato protagonista del motomondiale e anche nell’ultimo GP di Barcellona lo ha dimostrato
Marc Marquez, dopo una serie di stagioni davvero complesse e deludenti, è tornato finalmente a competere per le principali posizioni in MotoGP. 
Il fuoriclasse spagnolo, otto volte campione del mondo nel Motomondiale, a causa della mancanza di competitività che ha di fatto attanagliato Honda nelle ultime stagioni, ha deciso di cambiare team optando la Gresini Racing. Quest’ultima gli ha messo a disposizione una Ducati e i risultati, su una moto finalmente performante, si sono visti subito.
Non è ancora arrivata la vittoria per Marquez ma i podi li ha già raggiunti eccome, con un ritorno al vertice della classe regina che, per il numero 93 della Ducati, ha davvero un’importanza assoluta, considerata la competitività che l’ha sempre contraddistinto.
MotoGP, Marc Marquez stupisce ancora: ecco cosa ha fatto
Fra Le Mans e Barcellona, ultimi due appuntamenti della MotoGP, Marc Marquez ha fatto incetta di podi. La cosa incredibile, però, è che c’è riuscito partendo veramente indietro in griglia di partenza.
Le qualifiche, effettivamente, sono proprio ciò che è mancato all’otto volte campione del mondo. Forse, se fosse partito un po’ più avanti, avrebbe raggiunto il primo successo della stagione fra Sprint Race e gara domenicale, divertendo però decisamente di meno i fan del motomondiale. 
Già, perché come rivela una statistica, l’ex Honda, nelle ultime 4 gare tra Sprint e GP, ha recuperato la bellezza di 45 posizioni (45!). Non tutti sono stati sorpassi effettuati nel corso della gara, in quanto hanno inciso cadute e ritiri vari, ma rimane il numero straordinario che ci dice quanto l’asso iberico sia stato protagonista negli ultimi fine settimana in gara, grazie a una moto finalmente in grado di supportarlo.
Qualche problema, comunque, per Marc in qualifica. Il ducatista ha mancato l’accesso alla Q2 sia in Francia che in Spagna e se ambisce al ritorno sul gradino più alto del podio qualcosa dovrà cambiare marcia nel giro secco.
Ma intanto, nelle ultime quattro gare fra Sprint e GP tradizionale, sono arrivati tre 2° posti e un 3°. Se eviterà la quinta fila consecutiva, magari, potremo parlare di un ritorno alla vittoria già al Mugello. Quello che è certo, comunque, è che Marc può davvero lottare alla pari in gara con i due principali candidati al titolo mondiale ovvero Jorge Martin e Francesco Bagnaia.