Il bollo auto è una tassa che viene versata da tutti, ma c’è ora l’idea del governo di esentare un caso particolare. Ecco i dettagli.
La gestione di una vettura di proprietà costa svariate migliaia di euro all’anno, anche se è ovvio che ogni tipo di spesa va in base al modello che si possiede. Il bollo auto, chiamato anche tassa automobilistica, è un tributo locale previsto dall’amministrazione finanziaria, imposto sui mezzi di trasporto, a due ed a quattro ruote, che sono state immatricolate nella Repubblica Italiana.
Per chi non ne fosse troppo esperto, va chiarito che il pagamento del bollo auto avviene tramite un versamento che viene effettuato a favore della regione di provenienza, ed anch’esso, così come le assicurazioni, è aumentato di importo negli ultimi tempi. Sapevi che in alcuni casi è previsto il rimborso? Bene, alle casistiche già note, ora il Governo sta valutando un nuovo tipo di rimborso, che potrebbe aiutare e non poco i proprietari di veicoli meno fortunati. Entriamo più nel dettaglio, per quella che è un’idea molto promettente.
Bollo auto, ecco l’idea del Governo
Vi sono alcune situazioni nelle quali è previsto il rimborso del bollo auto, come nei casi in cui avviene la rottamazione, o quando viene effettuato un doppio versamento. Tuttavia, ciò che vi stiamo per descrivere rappresenta una novità assoluta, che da diversi mesi è al vaglio degli organi governativi, e come sappiamo, la burocrazia in Italia rallenta sempre tutti i processi decisionali, ma è probabile che questo aspirato cambiamento avvenga presto.
Infatti, il Governo sta pensando di introdurre un’esenzione del bollo auto a chi viene derubato del proprio mezzo, tramite una proposta avanzata dalla Lega, che vorrebbe offrire a coloro che subiscono il furto la possibilità di avere indietro la cifra già spesa per il pagamento della tassa automobilistica. La stessa idea vale anche per i casi in cui si decida di rottamare il veicolo o anche di esportarlo all’estero, e l’idea ha subito raccolto il parere positivo dei cittadini.
A rendere nota questa possibilità, qualche tempo fa, è stato Giacomo Conserva, capogruppo della Lega che si è rivolto principalmente agli automobilisti della Puglia, regione italiana dove è in costante aumento il numero di furti di auto. Al momento, sarebbe al vaglio un disegno di legge su questo cambiamento, ed è chiaro che ci vorrà del tempo prima di vederlo approvato. Vi terremo aggiornati sulla vicenda in futuro.