La SEAT è un marchio spagnolo che appartiene a un gruppo enorme: oggi andremo a parlare nel dettaglio dei suoi motori.
Il mondo delle quattro ruote è costituito da un gran numero di marchi, e per quanto concerne l’Europa, quasi tutti gli stati hanno almeno un costruttore.
La SEAT è stato il primo brand spagnolo della storia e venne fondata il 9 maggio del 1950, nel pieno del secondo dopoguerra, e pochi mesi dopo, venne al mondo la prima vettura, nota come 1400.
Pensate che era un’auto che era quasi identica alla Fiat 1400, e aveva un motore situato all’anteriore, posto in longitudinale, ed era dotata della trazione posteriore.
Essendo un veicolo di oltre settant’anni fa non era certo un mostro sul fronte delle tecnologie e delle dotazioni, ma era comunque piuttosto azzeccata e fece segnare buoni risultati sul fronte delle vendite.
Inoltre, anche le prestazioni erano buone, considerando che toccava i 120 km/h di velocità massima, e all’epoca era una rarità trovare utilitarie o similari che superassero i 100 km/h.
La potenza era di 44 cavalli, ed era la gemella, sul fronte meccanico, del modello Fiat sopracitato, per cui era normale trovare forti somiglianze.
Pian pianino, la SEAT ottenne un successo davvero enorme e iniziò a esportare diversi suoi modelli fuori dalla Spagna, come la 600.
Come avrete notato, con la FIAT c’era una sorta di partnership, con vetture quasi del tutto identiche tra i due marchi sul fronte dei motori e delle tecnologie adottate.
In seguito, le cose sono cambiate a partire dagli anni Ottanta, quando il marchio spagnolo ha interrotto tutti i legami con la casa di Torino, essendo stata acquistata dal gruppo Volkswagen, di cui fa parte ancora oggi.
La SEAT, essendo parte del gruppo Volkswagen, ha beneficiato di quello che è il know-how tecnologico del colosso di Wolfsburg, e i suoi motori sono prodotti a Mladà Boleslav, in Repubblica Ceca.
In sostanza, i motori utilizzati più di frequente sono l‘1.0 TSI e l’1.0 MPI. Sono ufficialmente prodotti dalla SEAT, ma sotto il forte impatto della Volkswagen, ed hanno molto in comune anche con le auto della casa tedesca.
Al giorno d’oggi però, ci sono forti dubbi su quello che sarà il futuro del brand spagnolo, dal momento che si era detto che presto sarebbe stata del tutto inglobata dalla Cupra, ma le cose non sembrano ancora essere state definite.
Tempo fa è stato annunciato quello che potrebbe essere una sorta di rilancio della SEAT, basato sul debutto di una nuova auto elettrica low-cost attesa per i prossimi anni.
Al momento, non sappiamo quasi nulla su questo modello, che almeno dovrebbe garantire la prosecuzione dell’attività del marchio.
Oggettivamente, non potremo che esserne felici, dal momento che si tratta di un costruttore storico e che ha ottenuto ottimi risultati nel suo passato.
Drammatica decisione da parte dei vertici Audi, che hanno scelto di chiudere uno dei siti…
La FIAT Grande Panda non è ancora ordinabile in Italia, ed ora emerge il motivo…
Si fa un gran parlare della sfida tra motori termici ed elettrici, ma oggi vi…
Le temperature iniziano ad abbassarsi, ed oggi vi sveleremo cosa fare per proteggere la vostra…
Nella giornata di oggi, vi parleremo della top ten dei marchi auto che vendono più…
I fan di auto sportive pensano di conoscerle tutte, ma sono in pochi ad aver…