La Mazda è un costruttore noto in tutto il mondo, ed oggi vi parleremo di quello che è il discorso motori. Ecco chi li realizza.
Se siete appassionati di motori, è bene che veniate a conoscenza di una curiosa storia legata al marchio Mazda, uno dei tanti costruttori giapponesi. La terra del Sol Levante è nota in tutto il mondo per la grande qualità dei suoi brand, con la Toyota che è il maggior produttore di auto a livello globale, ma ce ne sono tanti altri che fanno la loro parte al meglio.
Per l’esattezza, la Mazda Motor Corporation fu fondata a Fuchi, Aki, nella prefettura di Hiroshima nel lontano 1920, ed è uno dei costruttori più antichi che esista. La crescita più importante, che ha portato il marchio nipponico a diventare famoso e rispettato a livello mondiale c’è stata nell’ultimo quarto di secolo, tramite la produzione di tante vetture molto apprezzate anche dalle nostre parti.
Pensate che, nell’ormai lontano 2007, questo gigante delle quattro ruote era arrivato già a produrre 1,3 milioni di auto all’anno per il mercato globale, di cui un milione, la quasi totalità in sostanza, nello stabilimento centrale di Hiroshima. La popolarità di questo costruttore è legato ad alcune tecnologie come il motore Wankel, che è divenuto famoso anche grazie alla strepitosa vittoria della 787B alla 24 ore di Le Mans del 1991, che rese la Mazda il primo marchio giapponese, l’unico oltre alla Toyota, a sbancare la maratona francese.
Inoltre, anche alcune auto hanno contribuito a questo enorme successo, ed in tal senso, non possiamo non citare la RX-7 che ha segnato record su record di vendite negli Stati Uniti d’America. Pensate che per quel mercato ne vennero realizzate più di 800.000 esemplari, un dato che fa rabbrividire. Nelle prossime righe, vi sveleremo chi è che si occupa della produzione dei motori del marchio nipponico.
Mazda, scopriamo chi costruisce i motori
Come accade per i grandi costruttori, anche la Mazda produce in proprio i suoi motori, e non fa leva su fornitori esterni. Ad esempio, la Dacia, che è parte del gruppo Renault, viene fornita anche sul fronte dei propulsori dalla casa della Losanga, e ciò accade anche in altri casi, ma il marchio giapponese fa tutto in casa, e c’è da dire che, visti i risultati che ha ottenuto a livello globale, ha fatto molto più che bene nel prendere questa scelta, e non ha alcuna intenzione di cambiare le carte in tavola anche in chiave futura.
Al giorno d’oggi, i motori vengono prodotti in due stabilimenti. La Mazda costruisce i suoi motori nei siti di produzione di Hiroshima ed Hofu, che sono quelli principali. Tuttavia, non mancano anche altre sedi, anche se è più corretto di parlare di centri di ricerca, situati negli USA, in Cina ed anche in Russia. Vedremo come la casa del Sol Levante reagirà all’elettrificazione e se dovrà cercare di adattarsi anche a qualche fornitore esterno, ma in pieno stile giapponese, sino ad oggi si è voluto fare tutto in casa credendo nelle proprie capacità.