Guai in casa Audi, costretti al richiamo: questo modello ha un grosso problema

Anche un marchio importante e con fatturati colossali come Audi può trovarsi in una situazione sgradevole. Il brand ha un problema con un richiamo. 

Il richiamo di un modello: probabilmente uno degli inconvenienti più temuti dalle case automobilistiche occidentali che, quando finiscono nel mirino del Rapex o dell’NHTSA non hanno scelta se non effettuare costosi e importanti rientri di vetture, a cui ovviamente, andranno sostituiti determinati componenti in modo totalmente gratis. I casi sono moltissimi, inutile elencarli, e nessun marchio sembra esente a problemi di tanto in tanto…

Audi richiamo guasto automobili danno
La casa con gli anelli è nel pallone – Fuoristrada.it

Questa volta è toccato al brand Audi, la famosa casa tedesca che di recente ha mosso un altro passo nella direzione di una mobilità al cento per cento elettrica mandando fuori produzione perfino la storica Coupè TT senza nemmeno un’erede. Il brand teutonico ha un problema mica indifferente di sicurezza su alcuni modelli o perlomeno, questo è ciò che il produttore ha comunicato dopo un avviso.

Questa volta è stato il Gruppo Volkswagen ad accorgersi del problema effettuando autonomamente un richiamo sui modelli che sono risultati coinvolti in questo scellerato errore. Cose che capitano in ogni caso e che nessun marchio può escludere a priori specie se assembla milioni di vetture di ogni genere ogni giorno. Andiamo a vedere se anche voi guidate l’auto coinvolta dal problema.

Audi, le cose si mettono male: scatta il richiamo!

Cosa è successo in poche parole? I sensori che rilevano la presenza o meno di un passeggero sul sedile affianco al guidatore potrebbero non funzionare correttamente. Un problema in meno per il sensore delle cinture? Nemmeno per idea! A causa di questo difetto di produzione l’airbag del passeggero potrebbe non scattare in caso di incidente, visto che l’auto non rileva la presenza di qualcuno su quel sedile.

SUV Audi Q7 richiamo
Tra i modelli richiamati, diversi SUV del marchio Audi (Audi Press Media) – Fuoristrada.it

Le vetture interessate dal grave problema non sono poche. Si parla di diversi esemplari dei SUV Q3, Q5, Q7, Q8 e A4 Allroad ma anche di altre vetture come la A3, la TT, la RS5 e la S5 e, dulcis in fundo, anche 91 modelli Q5. Le auto in questione sono state tutte costruite tra il gennaio del 2023 ed il novembre dello stesso anno e consegnate tra l’anno scorso ed il 2024, quindi se guidate una vettura compresa in questa lista potreste anche ricevere un messaggio dal marchio tedesco.

Il brand sta svolgendo indagini approfondite per individuare tutti i modelli afflitti dal problema e promette che entro il 31 maggio tutti i proprietari avranno ricevuto il messaggio che nessuno vorrebbe ricevere, quello che invita a recarsi in un punto assistenza convenzionato per una riparazione lunga e faticosa. Ma gratuita, quantomeno!

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