Chiunque abbia la passione per le supercar vorrebbe una potente Porsche. Non sempre le cose vanno come nelle attese. Vedere per credere.
Dopo tanta fatica per trovare il modello dei propri sogni, non c’è cosa peggiore di verificare un problema tecnico su una supercar. Per porre rimedio ad un’avaria occorrono tantissimi soldi, ma in questo caso servirà un vero e proprio miracolo ingegneristico per rimettere in sesto questo bolide.
Il proprietario di una officina in Arizona, Stati Uniti, è stato informato che sarebbe arrivata in consegna una magnifica Porsche 911 GT3. Finalmente era stato rinvenuto un esemplare in tiratura limitata, ma nessuno si aspettava che fosse in condizione da rottamazione. La vettura della casa di Stoccarda è arrivata sotto un telo. I ragazzi dell’officina si stavano già sfregando le mani in attesa di mettere in strada la GT3, ma hanno fatto una spiacevole scoperta. Ecco i modelli storici che andranno in pensione nel 2024.
La vettura non solo non era pronta per rombare, ma era, completamente, distrutta. La vettura in questione presenta una anzianità di 10 anni. Determinate vetture dovrebbero essere trattate con i guanti e spremute solo in pista da pro driver. Troppo spesso sul web girano dei filmati di pericolose azioni sulle strade di tutti i giorni. Le supercar sono la massima espressione dell’ingegneria applicata alle quattro ruote. Sono create da piloti esperti per manici autentici. Con troppa superficialità facoltosi collezionisti acquistano vetture che non sanno guidare.
Una Porsche 911 GT3 presenta una potenza impressionante. Per domarla occorre molta esperienza. Non è chiaro come tantissimi milionari spendano cifre esorbitanti per l’acquisto di supercar esclusive e poi non investano in corsi di guida di qualche migliaia di euro con istruttori di guida. La brutalità di una GT3 va compresa in pista con affianco dei professionisti. La possibilità di perdere il controllo, specialmente sul strade mal asfaltate o poco drenate è altissima. Basta poco per fare dei danni ingenti.
Porsche, sorpresa scioccante
Il motore della flat-six da 3,8 litri sprigiona 475 cavalli e 440 Nm di coppia. Una potenza record indirizzata sull’asse posteriore attraverso un cambio PDK a 7 velocità per una accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi per raggiungere una top speed di 315 km/h. Per ora l’unica velocità di movimento di questa vettura è il picco raggiunto sul carro attrezzi che l’ha trasportata in officina. Le immagini messe in mostra sulla pagine IG Azcycleparts sono raccapriccianti. Tutto quello che sembra essere rimasto intatto in questa Porsche sono la portiera e il finestrino del passeggero, oltre ai cerchioni e le pinze dei freni gialle.
La 911 GT3 è apparsa nel video su un carrello elevatore, con il motore smontato, in pessime condizioni. Comporterà un ripristino tecnico totale. Avrà bisogno di un trapianto di motore e di una ricostruzione totale di alcuni componenti. Diversi pannelli sono risultati accartocciati e da sostituire. Non è dato sapere come il proprietario abbia ridotto in frantumi questa GT3 ma, probabilmente, dati i danni avrà fatto un testacoda ad alte velocità, urtando in diversi punti e sbattendo, pesantemente, con il posteriore e poi ribaltandosi.
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Vorremmo, da appassionati, che questo scenario per una Porsche non si ripeti più. Purtroppo chi compra certe vetture non lo fa per andare piano. Basta una manovra azzardata per ritrovarsi sotto sopra e con un conto da pagare salatissimo.