Gli organizzatori del mondiale di F1 pensano ad una nuova pista, che ha un layout davvero assurdo. Chiaro il riferimento ad un tracciato di Mario Kart?
Secondo appuntamento per il mondiale di F1 in questa settimana, che si è spostato in Arabia Saudita per la quarta edizione della tappa di Jeddah. Max Verstappen e la Red Bull si presentano come grandi favoriti, con la Ferrari che spera di recitare il ruolo della sfidante, grazie ad un layout che potrebbe dare una bella mano all’auto del Cavallino.
Come lo stesso Charles Leclerc ha dichiarato in conferenza stampa, pensare di battere l’olandese al momento attuale è utopia, in una F1 che offre sempre meno colpi di scena, almeno per quanto riguarda l’aspetto sportivo. Riguardo ciò che accade dietro le quinte però, è stata appena svelata una nuova pazzesca pista nella quale forse si correrà in futuro, e che promette grande spettacolo. Andiamo a vederla in tutti i suoi particolari.
La F1 guarda a lidi sempre più differenti, puntando su paesi dove il business è garantito. L’Arabia Saudita, dove si corre in questo fine settimana, ha fatto il proprio debutto nel Circus nel dicembre del 2021, con la pista di Jeddah, ma per il futuro si sta già pensando ad un nuovo impianto, quello di Qiddiya, che è stato appena svelato e che non ha niente a che vedere con tutti gli altri tracciati presenti in calendario.
Il progetto di questa pista è ora ufficiale, ed il suo debutto in calendario dovrebbe avvenire nel 2028. Secondo le indiscrezioni, sarà il circuito più lungo e veloce del mondo, con una curva alta addirittura 70 metri, e le immagini diffuse ricordano la Pista Arcobaleno di Mario Kart, come tantissimi appassionati hanno fatto notare sui social dando un’occhiata a questi incredibili render dell’impianto saudita.
Gli organizzatori hanno fatto sapere che sarà disponibile anche un doppio layout, cosa che permetterà di correre non solo alla F1, ma anche alla MotoGP. Il circuito si chiamerà per l’esattezza Qiddiya Speed Park Track, e sarà situato a 50 km da Riyad, la capitale dell’Arabia Saudita, ben lontano da Jeddah, dove si gareggia attualmente.
Tra le prime informazioni diffuse, è stato reso noto che la pista verrà percorsa in senso anti-orario, ed è stato ideato dall’ex pilota Alexander Wurz, che ha corso per anni nel Circus e che ha vinto per due volte la 24 ore di Le Mans, nel 1996 con la Porsche e nel 2009 con la Peugeot. Ovviamente, a fare la sua parte anche l’architetto Hermann Tilke, che ha costruito la quasi totalità dei tracciati moderni.
A fare la differenza la grande presenza di dislivelli e saliscendi, in modo da evocare le sensazioni delle piste old school, come Spa-Francorchamps e Zandvoort. Nico Hulkenberg, Romain Grosjean ed Esteban Ocon ne sono stati piacevolmente sorpresi provandola al simulatore, per una pista che avrà 21 curve e che sarà lunga 7.004 metri, 3 in più rispetto alla sopracitata Spa, diventando, a tutti gli effetti, la più lunga di tutto il mondiale.
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