La Porsche ha scelto di portarsi avanti nella tecnologia ibrida. In arrivo un modello che spiazzerà i puristi. Ecco come si allarga la gamma.
La casa di Stoccarda ha intrapreso una mission ecologica dalla quale non si tornerà, facilmente, indietro. I fatturati sono schizzati alle stelle con le novità a ruote alte. Il brand, facente parte del Gruppo Volkswagen, ha scelto di continuare a rivoluzionare il concetto di sportività a basso impatto ambientale, lanciando nell’industria dell’Automotive 2.0.
Il DNA del brand, oramai da anni, è tutto proiettato ad un futuro a zero emissioni. I puristi aveva già storto il nato al lancio dei primi SUV della casa di Stoccarda, figurarsi con le prime auto elettriche. La Taycan ha convinto, nonostante una impostazione silenziosa che non potrebbe mai aggradare i petrolhead. Ha rappresentato, però, una novità che poi ha investito l’intero settore, creando negli altri produttori la necessità di lanciare un’auto competitor.
Con questo scopo è nata l’esigenza anche per la Ferrari di lanciare la prima supercar elettrica della storia nel 2025. La casa di Stoccarda ha già programmato le nuove generazioni di quattro modelli e farà esordire per la prima volta un propulsore ibrido sulla 911. Prima di tutto vi sarà la novità Panarema, a cui seguirà il restyling della Taycan. Poi sarà il turno della nuova Macan.
La più attesa sarà la versione ibrida della 911. Ad aver annunciato la prima ibrida della storica regina Porsche sono stati Frank Moser (vicepresidente delle linee di modelli 911 e 718) e Michael Steiner (membro del consiglio di amministrazione Porsche per lo sviluppo). I primi segnali sono arrivati dagli sviluppo in pista, in gran segreto, degli ultimi modelli.
Al varco la 911 992.2 rappresenterà la generazione della grande rivoluzione per la sportiva tedesca, che di cambiamenti epocali ne ha già affrontati diversi. La 911 è rimasta l’oggetto del desiderio di milioni di appassionati. L’arrivo della parte elettrica sotto al cofano potrebbe spaventare i puristi. Inevitabilmente il peso della sportiva potrebbe cambiare.
Steiner, in una intervista a Motor1, aveva annunciato come un’auto sportiva ibrida “non dovrebbe diventare troppo pesante”. I rumor vorrebbero la 911 ibrida spinta da un sistema mild-hybrid, più evoluto rispetto a quelli usati dai competitor, con circa 100 kg in più rispetto all’attuale versione termica. Si parla di una vettura ad altissime prestazioni, andando incontro al principio della prestazione pura in favore del motore boxer e non tanto per garantire un impatto a zero emissioni.
La Porsche 911 ibrida potrebbe rappresentare la punta di diamante della versione restyling, diventando la più potente di sempre. Le prime voci che trapelano da Stoccarda sono di un nuovo powertrain, basato sul boxer 3.8 turbo che supererà i 700 CV di potenza con coppia superiore a quota 800 Nm toccata dalla Turbo S.
“Nel 2024 lanceremo un’offensiva di prodotto senza precedenti, portando una varietà di auto sportive sulle strade che entusiasmeranno i nostri clienti in tutto il mondo“, ha annunciato il CEO di Porsche AG Oliver Blume. Il fatturato globale del gruppo di 40,5 miliardi di euro e un utile netto di 7,3 miliardi nell’anno possono far dormire sogni tranquilli ai vertici del brand. La gamma, nel 2024, sarà ancora più ampia, dando una scelta straordinaria ai facoltosi clienti Porsche.
Oggi vi parleremo di alcune auto sportive che, per un motivo o per l'altro, sono…
Si mette male per la Ford ed i suoi dipendenti, molti dei quali, per via…
L'acquisto di un'auto mediante finanziamento è una pratica molto nota, ed oggi ti sveleremo come…
Auto che arrivano a 500 km/h non le avremmo immaginate nemmeno nei film di fantascienza.…
Drammatica decisione da parte dei vertici Audi, che hanno scelto di chiudere uno dei siti…
La FIAT Grande Panda non è ancora ordinabile in Italia, ed ora emerge il motivo…