La BMW ha tolto i veli ad un modello che può scrivere la storia, e che al solo mostrarsi, ha stupito gli appassionati. Ecco i dettagli.
L’elettrico è il presente ed il futuro, e questo concetto in casa BMW è ormai appurato. La casa di Monaco di Baviera ha appena svelato la Neue Klasse X, un SUV compatto che anticipa le forme dei modelli del futuro. Si tratta di un prototipo del modello che vedremo di serie già dal 2025, e che presenta una serie di soluzioni molto interessanti, di cui vale la pena parlare. 
Come spesso accade in queste occasioni, gran parte delle innovazioni presenti su questo prototipo faranno poi parte del modello che verrà messo in vendita, e che sarà disponibile tra circa un anno. La BMW ha deciso di fare un bel salto in avanti sul fronte delle emissioni zero, con tanti aspetti delicati affrontati e limiti superati. Ed anche il design promette bene.
BMW, andiamo a scoprire la Neue Klasse X
Partendo dal look, la nuova BMW Neue Klasse X presenta subito una bella rivoluzione nella parte frontale. Infatti, ha detto addio alla calandra di grandi dimensioni, con il doppio rene che ora si sviluppa in verticale, garantendo un design più morbido ed avvenente, dando l’idea di un SUV meno corpulento. I gruppi ottici anteriori si estendono ora in lunghezza e vanno quasi a prendere il posto della vecchia calandra, regalando comunque un effetto ottico molto piacevole.
Essi inglobano ora le nuove firme luminose a LED, mentre, sul fronte delle dimensioni, si parla di una lunghezza di 4,70 metri, anche se manca ancora il dato ufficiale da parte della casa tedesca. In ogni caso, parliamo di un SUV compatto, che vuole essere pratico e funzionale anche per la città. Più o meno, la lunghezza è la stessa della X3, ma le migliorie principali, e non potrebbe essere altrimenti considerando lo sviluppo tecnologico, riguardano il powertrain.
Viene utilizzata la sesta generazione della tecnologia BMW eDrive, con i motori di trazione che sono stati aggiornati e rivisti, con la batteria agli ioni di litio che ora è composta da nuove celle rotonde, con una densità energetica che è superiore al 20%. Il sistema è ora passato agli 800 Volt, con la velocità di ricarica che è aumentata del 30%. Pensate che, in soli 10 minuti circa, è possibile aggiungere 300 km di autonomia, un dato che inizia a diventare interessante e che potrebbe far ricredere anche i più acerrimi nemici delle auto ad emissioni zero.
Secondo quanto emerso, l’autonomia generale dovrebbe crescere del 30% rispetto alle BEV attuali della casa tedesca, ma essendo una Concept Car che non verrà venduta, non sono stati forniti dati ufficiali e definitivi. La prima auto elettrica che deriverà da questo modello verrà prodotta in Ungheria, presso Debrecen, con i lavori che partiranno nella seconda metà del 2025. Vedremo se, per la fine dell’anno prossimo, avverrà anche la presentazione, o se sarà necessario aspettare quello successivo. Di certo, per questo nuovo bolide c’è grande attesa.