Oggi vi mostreremo delle immagini clamorose che riguardano una delle gare più belle al mondo. Ecco cosa può accadere in pista in certi casi.
Provate ad immaginare quanto segue: una vera e propria invasione di pista, che avviene ogni anno, o quasi, sulla pista di una delle gare più belle del pianeta. Stiamo parlando della 12 ore di Bahtrust, in Australia, che si corre sul tracciato di Mount Panorama. Parliamo di un impianto spettacolare, che tra una settimana esatta dal momento in cui scriviamo ospiterà la 12 ore del 2024, con tantissimi piloti di alto livello al via.
Tra di essi, non possiamo non segnalare la presenza di Valentino Rossi, che la correrà per il secondo anno di fila. Ancora una volta, sarà al volante della BMW M4 GT3 #46 gestita dal team WRT, al fianco dell’ormai compagno fidato, ovvero Maxime Martin, e del nuovo arrivato nella casa di Monaco di Baviera, vale a dire Raffaele Marciello, che dopo aver vinto di tutto con la Mercedes ha preso la decisione di cambiare casacca,
Marciello e Martin sono due certezze nel mondo delle GT, mentre Valentino Rossi è in grossa crescita e si trova molto bene su questa BMW. Per questi motivi, l’equipaggio in questione è tra i grandi favoriti, anche se a Bathrust i favori del pronostico lasciano sempre il tempo che trovano, visto che qui l’imprevisto è sempre dietro l’angolo. Ora vi mostreremo delle immagini che vi aiuteranno a capire perché questa pista è così temuta.
Bathrust, ecco le immagini dei canguri in pista
La pista di Mount Panorama è situata a Bathrust, nel Nuovo Galles del Sud, regione dell’Australia, dove la flora e la fauna sono molto selvagge. Per questo, c’è il rischio che in pista entrino canguri in ogni momento, e qui ne abbiamo una dimostrazione. Nel video pubblicato sul canale YouTube “Speedcafe TV“, possiamo vedere una serie di incidenti avvenuti nel corso degli ultimi anni in questa gara, ma soprattutto, un gruppo di piloti costretti a rallentare per via della presenza di due canguri che ostruiscono il passaggio. Come noterete, la direzione gara ha subito esposto la bandiera rossa, e per fortuna nessuno si è fatto male in questo strano incontro. Ne i piloti ne gli animali invasori!
Di certo, a Bathrust bisogna avere mille occhi, perché oltre ai muretti che sono molto vicini e pericolosi, ad ogni curva può sbucare un animale, soprattutto un canguro. Per questo motivo, Bathrust è considerata una delle gare più complesse del pianeta, anche perché si parte all’alba, quando è ancora buio, e poi la gara va a svilupparsi del tutto di giorno, con variazioni di luce, condizioni, temperature e tutto il resto.
Le variabili sono molte, ed anche l’affidabilità delle auto gioca un ruolo fondamentale. Spesso la corsa si disputa con temperature tremende, dal momento che ora in Australia è piena estate, per cui anche la tenuta delle gomme delle auto non è sempre una certezza. Non abbiamo dubbi sul fatto che ci sarà da divertirsi, su una pista eccezionale e con un pacchetto di piloti di primo livello. Nella speranza che nessun canguro attraversi il tracciato.