Sebastian Vettel ha detto addio alla F1 alla fine del 2022, ma ora si sogna un suo ritorno in pista. Ecco cosa ha dichiarato.
Tra i piloti più amati della storia recente della F1, non può mancare il volto di Sebastian Vettel, quattro volte campione del mondo che alla fine del 2022 ha deciso di appendere il casco al chiodo. Il tedesco ha vissuto due stagioni complesse con l’Aston Martin che lo hanno spinto a dire basta, ma ora il sogno di vederlo di nuovo in pista non sembra più così impossibile.
Uno dei sedili più caldi, ovviamente, è quello della Mercedes, che verrà lasciato libero da Lewis Hamilton, pronto ad andare in Ferrari. Già in passato, Seb aveva detto che un ritorno sarebbe stato possibile solo nel caso di un ingaggio da parte di un team di vertice, e nonostante le difficoltà dell’ultimo biennio, la squadra di Toto Wolff resta comunque uno dei punti di riferimento.
Tuttavia, Wolff stesso ha ammesso di aver parlato al telefono con Vettel, ma pare che i due non abbiano dibattuto di un suo ritorno in F1. Il manager austriaco ha affermato che con il quattro volte iridato c’è un confronto costante, ma che almeno per ora, un suo approdo al fianco di George Russell non sembra essere nei piani.
Di certo, questi ultimi due mesi ci hanno fatto capire quanto in F1 possa davvero succedere di tutto, e che fare dei pronostici non è facile per nessuno. Chi avrebbe mai potuto credere di vedere Hamilton in Ferrari, o anche di immaginare le polemiche attorno a Christian Horner, che ora rischia seriamente il posto? Ovviamente, in pochi avrebbero scommesso su situazioni simili, e Sebastian non vuole mollare la presa.
Vettel, ecco perché un ritorno è possibile
Sebastian Vettel non è mai stato un tipo social nel corso della sua carriera, ma proprio nel week-end del GP di Ungheria del 2022, quello nel quale annunciò il suo ritiro, decise di iscriversi ad Instagram. Proprio su questa piattaforma, il quattro volte campione del mondo ha caricato un video, con una descrizione che ha fatto sognare gli appassionati.
Ecco cosa ha scritto: “C’è un’altra gara da vincere, mi sto rimettendo al passo“. Al momento, a livello di sedili disponibili, non ci sono opzioni troppo allettanti, anche se tantissimi piloti scadranno a fine 2024. In Ferrari la situazione è ben chiara, mentre l’Aston Martin vedrà i suoi piloti andare in scadenza, ma appare quasi impossibile un ritorno del tedesco dopo le due stagioni complicate vissute nel 2021 e nel 2022, con la situazione legata alla Mercedes che è stata descritta poco fa.
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Per rivedere Vettel in F1, la speranza maggiore è proprio il team di Brackley, visto che anche la McLaren è già al completo, mentre la Red Bull sta puntando su Alexander Albon, con Daniel Ricciardo che è l’alternativa più probabile. I prossimi mesi saranno decisivi per stabilire il futuro del tedesco, che sente di avere ancora molto da dare a questo mondo.