Sono diversi i simboli presenti nelle varie auto, ma forse questo è uno di quelli meno noto alla maggior parte dei guidatori.
Le automobili sono ormai da tanti anni i mezzi maggiormente utilizzati per muoversi nella vita di tutti i giorni ed è dunque normale come moltissimi guidatori decidano di rendere unica nel suo genere la propria quattro ruote. Negli anni sono nati moltissimi adesivi che si possono utilizzare sulla carrozzeria del proprio mezzo, per poter mettere in evidenza alcune parti della propria personalità.
Una volta che in Italia si è deciso di abolire la sigla della provincia di appartenenza sull’auto, sono stati gli stessi guidatori privati a cercare in molti casi di rimediare inserendo dei simboli. Non è raro infatti notare come nella zona destra della targa, dove appunto una volta vi erano le due lettere della provincia, oggi molti abbiano aggiunto la bandiera della Regione o della provincia di appartenenza.
Ancora di più invece sono coloro che vogliono far sapere a tutto il mondo chi sia il proprietario dell’auto e la sua famiglia. Dunque non mancano gli adesivi che riportano i nomi di genitori e figli, e alle volte sono compresi anche gli animali. Si può dire quindi che gli adesivi sull’auto sono utilizzati come segno di riconoscimento e di appartenenza a qualche categoria.
Questi sono sicuramente quelli più immediati e facili da capire, ma ci sono altri che presentano molti più inghippi. Lo si denota per esempio quando in tante vetture si ammira la presenza di un pesce in forma stilizzata e disegnato in modo molto semplice, il che rappresenta un simbolo ben preciso e con una storia davvero particolare.
Il pesce è sicuramente l’animale principale e più importante nella Bibbia e nel Vangelo, con questo che fu usato anche da Gesù Cristo nel miracolo della moltiplicazione. Nel Nuovo Testamento dunque è un simbolo di fertilità e di benessere, con il pesce che è simboleggiato dall’Ichthys, una particolare conformazione di pesce che per tanti anni ha simboleggiato la fede cristiana.
I primi a utilizzarli furono i cristiani del II Secolo D.C., con questi che non erano ben visti dalla popolazione. Il fatto di utilizzare questo simbolo, permetteva loro di riconoscersi in modo del tutto anonimo, senza che gli altri cittadini e le guardie pagane si rendessero conto di essere di fronte a dei cristiani.
Questo è un simbolo che ha resistito anche allo scorrere del tempo, e oggi purtroppo sono ancora tanti i cristiani nel mondo che vivono nel terrore e nella segretezza della propria fede. Nel 1973 questo simbolo tornò in auge in occasione dell’Aquarius Rock Festival, un evento che andava contro le nuove mode del tempo e che abbracciava lo spirito religioso, e si tenne in Australia.
Il pesce Ichthys oggi è ancora un modo per far capire la propria totale abnegazione verso il cristianesimo e Gesù Cristo, per questo motivo sono tantissimi coloro che decidono di utilizzare questo simbolo. La maggior parte di essi in auto la utilizzo della parte esterna del veicolo e simboleggia la protezione santa, un segnale dunque di speranza e di gioia.
Giungono pessime notizie per Elon Musk e la sua Tesla, con le accuse che sono…
In Casa Citroen fioccano i progetti innovativi. Ecco cosa accadrà in occasione del rilancio di…
Vi sono auto inglesi che hanno scritto pagine indelebili di una storia che meriterebbe un…
La strategia elettrica di Audi sta facendo acqua da tutte le parti. Per ovviare ai…
Il brand modenese ha bisogno di un rilancio immediato dopo le dichiarazioni del a.d. di…
Le auto a GPL non sono morte come si potrebbe credere, tutt'altro. Ecco il dato…