La casa modenese non si ferma più e dopo il lancio della monoposto F1 che prenderà parte alla settantacinquesima edizione del massimo campionato del Motorsport, sono pronti nuovi modelli stradali.
Il 13 febbraio sono calati i veli sulla SF-24, l’ultima wing car del Cavallino che guiderà Carlos Sainz. Dal 2025, infatti, la Rossa ha messo sotto contratto Lewis Hamilton. Di primo acchito la vettura ha rappresentato un netto passo in avanti, in termini telaistici, rispetto alla SF-23. Il 95% della vettura è stato, completamente, rivisto per garantire a Leclerc e al teammate madrileno di superare tutti i problemi che li avevano limitati nel 2023.
E’ iniziata una nuova era per la casa emiliana. Finalmente gli investimenti del Presidente John Elkann sono iniziati ad essere impattanti sulla gestione sportiva e sul prodotto auto. La Ferrari è tornata a dettare legge a Le Mans, a distanza di 50 anni dall’ultima apparizione alla grande classica di Le Sarthe.
La Rossa, nella passata stagione, ha vinto con il trio formato da Pier Guidi, Giovinazzi e Calado. Arrestato il dominio Toyota che durava dal 2018. L’ultimo successo del Cavallino nella superclassica francese risaliva al 1965.
In F1 si sono gettate le basi per un nuovo percorso, targato Vasseur al muretto, nel segno dell’astro nascente Leclerc, fresco di rinnovo pluriennale, e Lewis Hamilton, il pilota con più trionfi all’attivo nella storia del circus. Sono arrivati nuovi tecnici e tanti altri arriveranno in vista del cambio regolamentare del 2026. Seguendo il diktat del Presidente John Elkann la Rossa tornerà sul tetto del mondo entro il 2026. I tifosi sperano di poter rivivere i fasti dell’era Schumacher.
L’ultimo riconoscimento iridato piloti manca dal 2007 dove fu Kimi Raikkonen a trionfare al debutto. L’ultimo Mondiale costruttori è datato 2008. Al volante c’era l’asso finlandese e Felipe Massa. Entrambi hanno appeso il casco al chiodo da anni.
La Ferrari ha chiuso il 2023 con fatturati in crescita, anche grazie al lancio della prima vettura a ruote alte della sua storia. La Purosangue si è rivelata un clamoroso successo commerciale, andando letteralmente a ruba per gli anni avvenire.
Le novità del 2024 della Ferrari
Aspettando la prima supercar full electric della sua storia, nel 2025, è attesissimo il lancio della nuova hypercar da 1030 cavalli, battezzata SF90 XX Stradale, grazie ad un motore ibrido ad altissime prestazioni. L’esperienza acquisita nel Motorsport ha portato la creazione di un nuovo mostro, a distanza di 11 anni dal lancio della LaFerrari.
La prima vettura che potrebbe essere svelata tra qualche settimana, però, è l’erede della 812. La nuova GT rappresenterà un elogio alla storia di Maranello, vantando il leggendario motore V12. Potrebbe essere anche il canto del cigno del propulsore tanto amato dai puristi. La dead line del 2035 incombe anche sul Cavallino. Tra 11 anni saranno immatricolate solo auto alla spina e l’intero panorama dell’Automotive potrebbe cambiare.
Per un brand che ha sempre fatto delle emozioni dei motori un punto di forza, le novità elettriche potrebbero rappresentare una rivoluzione scioccante. Durante i test di sviluppo intorno a Maranello, con carrozzeria visibilmente camuffata, ha fatto capolino il mostro che vedete nel video in alto del canale YouTube Varryx. La Ferrari potrebbe calare l’asso, sfruttando le tanto soluzioni di cui dispone in termini di propulsori, tuttavia non si può nemmeno escludere l’adozione di V6 biturbo elettrificato che ha spinto al successo a Le Mans la 499P.
La potenza massima di 870 CV, dei quali 163 sprigionati dal motore elettrico montato sull’asse anteriore, disponibili tramite un sistema di push to pass per una durata non superiore a 7 secondi per ogni attivazione. Per i fan del Cavallino, oramai, c’è una varietà di scelte clamorosa. Chissà come l’avrebbe presa Enzo Ferrari, sempre attento ad un prodotto artigianale piuttosto esclusivo e non solo per la voce prezzo.