Ci sono tante novità per i fan del marchio Mercedes, che potranno approfittare di una totale rivoluzione. Ecco i dettagli.
In casa Mercedes si lavora per portare al debutto tante novità, in un momento in cui l’elettrico è al centro della scena. Nelle scorse settimane, in tal senso è arrivata una notizia importante, con la casa di Stoccarda che ha fatto sapere di voler eliminare la gamma EQ, vale a dire quella dedicata solamente alle auto ad emissioni zero, che andranno ad acquisire nomi normali, ovvero quelli che eravamo abituati a conoscere in passato.
Per identificare quelle alimentate solo a batteria, infatti, la dicitura EQ verrà aggiunta dopo il nome, per cui la Classe A ad emissioni zero, tanto per fare un esempio, diventerà la Classe A EQ, semmai dovesse essere prodotta in futuro. La Mercedes sta del tutto rivedendo la propria gamma, e per il 2024 è previsto un gran numero di novità che verranno man mano svelate al mondo intero. Andiamo a vedere quanti saranno i nuovi modelli in arrivo.
Mercedes, scopriamo la nuova gamma in arrivo
Il 2024 sarà un anno molto importante in casa Mercedes, e nelle prossime settimane arriveranno grandi novità. Infatti, la casa di Stoccarda ha fatto sapere che consegnerà ben 25 nuovi veicoli, tra nuovi e restyling, nel corso di quest’anno, e c’è una notizia che di sicuro farà piacere ai puristi delle quattro ruote, che ancora non riescono ad abituarsi all’idea dell’elettrico.
Infatti, si parla di aggiornamenti e sostituzione dei vecchi modelli, con il motore termico e l’ibrido che saranno al centro del progetto. Secondo quanto riportato da “Autoeveryeye.it“, la casa della Stella a tre punte potrebbe essersi pentita di aver eliminato dalla gamma alcuni dei suoi modelli entry-level, vale a dire quelli meno costosi, ma che di sicuro attirano la maggior parte della clientela, avendo preferito concentrarsi sul lusso estremo.
Sul quello che sarà il futuro della casa di Stoccarda, Ivan Drury, direttore di Edmunds Insights, ha affermato: “La Mercedes si mantiene in contatto con la realtà invece di provare a cambiarla del tutto. Lo scorso anno ha dimostrato che si può volare molto in alto senza perdere il contatto con la realtà. Le auto entry-level permettono alla clientela di avere un contatto con ciò che verrà, per capire se possono permettersi o meno di restare in contatto con i livelli del brand e delle sue auto future“.
La situazione, al giorno d’oggi, ci dice che la gamma della casa tedesca ha dei prezzi molto elevati, ed anche rispetto al passato ha presentato aumenti clamorosi. Per avere una Classe A ci vogliono più di 35 mila euro, mentre in passato ne bastavano quasi la metà. Si è trattato di un totale cambio di passo, pensato anche per mantenere i conti in regola con la transizione elettrica. Infatti, i costi per convertire la produzione sono elevatissimi, e sino ad ora non hanno portato a risultati di livello. Proprio per questo, è necessario un rapido intervento, nella speranza, dei marchi, che le EV trovino spazio presto.