Fernando Alonso non ha intenzione di fermarsi e vuole proseguire la sua carriera, ma fa una critica pesante alla sua auto. Ecco le sue parole.
Il 12 di febbraio, verrà finalmente svelata al mondo la nuova Aston Martin, quella che sarà affidata a Fernando Alonso e Lance Stroll per la nuova stagione. In base a quelli che sono gli attuali accordi, per il due volte campione del mondo si tratta dell’ultimo anno di contratto, dal momento che l’accordo che aveva firmato un paio di anni fa aveva valenza biennale.
Lo spagnolo ha svolto un lavoro eccezionale lo scorso anno, posizionandosi al quarto posto nel mondiale piloti, risultando il secondo dei piloti “normali” alle spalle dei due della Red Bull che si sono rivelate ancora imprendibili, battuto solamente dalla Mercedes di Lewis Hamilton che gli ha strappato il terzo posto, ma al volante di una monoposto ben più performante. Fernando ha subito il calo dell’Aston Martin nella seconda parte di stagione, con la parabola discendente che è iniziata da dopo il Canada.
Alonso, infatti, era stato perfetto nel portare questa vettura quasi sempre sul podio nei primi appuntamenti, ma in seguito, gli sviluppi non sono stati efficaci quanto si poteva aspettare, ed è così che si è innescato tutto il processo che lo ha portato, in un paio di occasioni, a finire fuori in Q1. Ora però, è tempo di pensare alla nuova stagione, quella nella quale l’Aston dovrà cercare di riconfermare i passi in avanti svolti lo scorso anno, anche se la concorrenza è sempre più agguerrita e le renderà la vita molto difficile.
Alonso, ecco la dichiarazione che allarma il Circus
Dalla sede di Silverstone non sono arrivate molte indiscrezioni sulla nuova Aston Martin AMR24, la monoposto che verrà presentata al mondo tra una decina di giorni. Fernando Aloso è un perfezionista, ed è così che pare aver trovato già un piccolo problema in questa vettura. Infatti, sia lui che Lance Stroll hanno preso parte ad un video promozionale che è stato caricato sul canale YouTube della squdra britannica, con il due volte campione del mondo che è stato inquadrato al simulatore. Secondo Nando, ci sarebbe un problema da risolvere con lo sterzo, che risulta essere troppo pesante.
Ecco cosa ha detto: “ll punto in cui al simulatore noto maggiormente il problema è alla Curva 6, quando si sale di marcia e si va verso la 7. Dobbiamo assolutamente correggere questo problema allo sterzo nei prossimi giorni, perché è parecchio pesante e si fa molta fatica. Occorre essere molto precisi quando si trasmettono le informazioni. Bisogna essere concentrati, perché quello che si fa al simulatore deve essere molto simile, se non uguale, a quello che si fa sulla vera auto” le parole del veterano di Aston Martin.
Alonso conosce al meglio il simulatore e sa quanto possa essere fedele, seppur non uguale, ad una vera auto. Il fatto di aver scoperto un problema di questa entità non lo lascia tranquillo, ma è sempre importante scoprire i difetti in questa fase, per poi presentarsi in pista nel migliore dei modi. Vedremo se il tutto verrà risolto nella maniera corretta.