La Ford è pronta per rivoluzionare le sue auto, con un noto sistema che verrà eliminato. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Il marchio Ford, così come tanti altri a dire la verità, non sta vivendo uno dei suoi periodi migliori, e negli ultimi mesi, ha fatto registrare gravi perdite sul fronte economico. Le auto elettriche sulle quali si è puntato non hanno dato i frutti sperati, ed inoltre, c’è stato anche un durissimo sciopero che ha portato ad interrompere la produzione per diverse settimane lo scorso autunno, lo stesso che aveva colpito negli USA anche Stellantis e General Motors. 
Il rilancio passerà per la nuova versione del SUV Kuga, che negli ultimi anni ha ottenuto un enorme successo, ed anche per i tanti altri modelli che sono in programma per il prossimo periodo. Detto questo, ora la Ford ha preso una decisione davvero clamorosa, andando a rimuovere dalle proprie auto uno dei sistemi più utilizzati dagli automobilisti, ma che, a quanto pare, i suoi clienti non sfruttavano quasi mai. Ecco di cosa si tratta.
Ford, ecco quale sistema è stato rimosso dalle auto
Le auto di oggi sono caratterizzate da un gran numeri di sistemi fatti ad hoc per assistere coloro che si trovano alla guida, ed in molti casi, essi sono anche molto utili sia per la sicurezza che per agevolare le manovre più frequenti. La Ford è però andata controcorrente, e sta decidendo di eliminare un’aiuto al parcheggio, che a quanto pare, non avrebbe soddisfatto la clientela.
La situazione è davvero curiosa, ma ora la casa dell’Ovale Blu sta seriamente pensando di eliminare l’Active Park Assist, cosa che porterebbe ad un deciso risparmio. Infatti, decidere di eliminare questo sistema porterebbe, secondo alcune fonti, ad un risparmio di ben 60 dollari per ogni vettura, che moltiplicato per le centinaia di migliaia di auto che la casa di Detroit produce porterebbero ad una cifra davvero importante.
L’amministratore delegato della Ford, vale a dire Kumar Galhotra, ha detto in questi giorni che poche persone ne fanno uso, cosa che ha portato a riflettere sull’effettiva utilità di questo sistema. Non appena si è diffusa la notizia però, sui social sono scoppiate le polemiche da parte di chi, effettivamente, lo utilizza abitualmente, facendosi dare una bella manovra soprattutto nelle manovre di parcheggio più complicate. La notizia è molto preoccupante, e fa emergere diversi dubbi sulle funzionalità connesse a server remoti che necessitano di connettività costante per esercitare le loro funzioni.
Il sistema, inoltre, è molto comodo, dal momento che al proprietario basta premere un solo pulsante e poi attendere che l’auto faccia tutto da sola, andando a velocizzare le manovre di parcheggio. Di certo, si tratta di una mossa molto brusca da parte della casa di Detroit, che come detto, sta già sollevando un gran numero di polemiche. Il risparmio di 60 dollari a veicoli ci fa capire quanto sia seria la situazione finanziaria della casa americana, che da colosso delle quattro ruote rischia grosso con una scelta di questo tipo.