Come evitare le multe dell’autovelox? Occhio, rischi stangate ben peggiori

Le soluzioni più ingegnose utilizzate per non farsi prendere dall’occhio elettronico che causa molte sanzioni sono peggio della multa!

Negli ultimi decenni, la circolazione in strada è cambiata notevolmente: in questo lasso di tempo sono aumentati i controlli per gli automobilisti che provavano e provano a fare i furbi ingannando la legge. Molto spesso questi stratagemmi finiscono per essere scoperti dalle Forze dell’Ordine che multano i trasgressori e questi, oltre a ricevere una sanzione pesante in termini di denaro, rischiano pure dei problemi peggiori.

Cercare la via più facile spesso si rivela una scelta, oltre che sbagliata che magari un paio di volte può funzionare ma, alla lunga, se si continua ad agire nella stessa maniera la verità viene a galla. Molti automobilisti compiono atti gravissimi nella falsa consapevolezza di rimanere impuniti. Questa consapevolezza che è molto spesso paragonabile a voglia di trasgredire è legata alla paura di prendere una multa o magari, alla rabbia per averne presa una in passato. Se i guidatori avessero più fiducia o rispetto nelle autorità che regolano il traffico molto probabilmente comportamenti del genere non ci sarebbero.

Uno dei limiti che gli italiani tendono a superare più spesso è quello di velocità, con gli Autovelox che sono uno strumento utile ai comuni e alla Polizia Municipale per multare quei comportamenti che possono causare un problema di sicurezza anche ad altri utenti della strada. Qualcuno però ha addirittura trovato il modo di sfuggire a questo tipo di strumento, anche se rischia grosso.

Svelati i segreti per evitare le multe

Capita che alcuni soggetti per evitare che l’autovelox fotografi la targa della loro auto attuino degli stratagemmi, così da non essere scoperti dall’occhio elettronico. Si tratta di idee davvero ingegnose, alcune anche bizzarre e non dobbiamo certo specificare che non sono assolutamente consentite dalla legge o dalla polizia.

La più utilizzata è l’oscuramento della targa, o grazie al fumo che fuoriesce dallo scarico di un’auto diesel modificata o utilizzando fango e sporcizia per renderla non leggibile. Altro metodo curioso per rendere illeggibile la targa all’Autovelox ma anche al passaggio di una pattuglia è l’utilizzo della lacca per capelli che grazie alla propria capacità riflettente potrebbe eludere il dispositivo ma che in realtà è facilmente smascherata da controlli approfonditi. Infine, alcuni automobilisti sono stati scoperti ad usare il nastro nero per modificare una lettera, ad esempio una C in G sulla targa del loro veicolo.

Le multe per gli automobilisti che modificano ad hoc la propria targa in questo modo per evitare una multa sono pesanti: vanno infatti da un minimo di 2.046 Euro ad un massimo di 8.126 Euro. Cifre davvero importanti atte a scoraggiare comportamenti simili. L’ultimo caso documentato risale al marzo 2023 ed è stato commutato ad un 40enne di Milano, reo di aver modificato la targa per circolare in Area B senza avere i permessi.

Ancora peggio, montare una targa non a norma o addirittura rubata potrebbe farvi finire nei guai con la legge. In questo caso, rischiate anche un’accusa per ricettazione e fino a quattro anni di reclusione, tutto per evitare una misera multa per aver superato il limite davanti ad uno strumento che registra la targa. Rispettando i limiti imposti ed avendo un’auto in regola non si avrà invece  nulla da temere sia all’occhio elettronico del velox che in caso di posto di blocco. Attuare un comportamento corretto è la cosa migliore per la sicurezza e per non ritrovarsi in guai grossi con la legge, poco ma sicuro.