BMW, si annuncia una rivoluzione: non ci sarà più sui nuovi modelli

Il famoso marchio tedesco ha recentemente annunciato che i suoi nuovi modelli avranno una nuova caratteristica che ha un sapore di rivoluzione. Ecco di cosa si tratta.

La fabbrica bavarese di motori BMW è senza dubbio una delle case automobilistiche più prestigiose al mondo, grazie ai suoi elegantissimi modelli che trasmettono potenza e affidabilità. Questa meravigliosa azienda ha inoltre una lunghissima storia alle spalle, la sua fondazione risale infatti al 1917. Ciò che sorprende maggiormente è il fatto che in origine si occupasse prevalentemente di motori aeronautici, ma col passare degli anni decise di entrare nel mondo automobilistico.

Oggi, il gruppo BMW vende automobili di altissima qualità in tutto il mondo: nel 2017 ha infatti toccato i 2,5 milioni di veicoli immatricolati. Grandi successi sono arrivati anche di recente, nel campo delle motociclette, con il record di oltre 200mila nuove motociclette e scooter immatricolati nel 2023, un vero record.

I vertici dell’azienda tedesca hanno inoltre annunciato l’arrivo di una grande rivoluzione, che partirà con i loro nuovi modelli ma anche con i progetti collaterali, come l’idea del rivoluzionario “concessionario virtuale” di cui vi abbiamo parlato tempo fa. Ma non si tratta certo dell’unica novità in casa BMW

La grande rivoluzione di BMW

Un lavoratore nel team dello Sviluppo Prodotto della casa automobilistica di Monaco di Baviera, Frank Weber, ha rivelato che i prossimi modelli BMW avranno a disposizione esclusivamente il cambio automatico. Quest’ultimo sarà presente anche sulle automobili sportive. Per quale motivo i tedeschi hanno deciso di abbandonare il tradizionale cambio manuale? In realtà, la risposta è semplicissima: la maggior parte degli attuali clienti preferisce il cambio automatico. La nuova visione del futuro dei vertici del marchio tedesco prevede quindi automobili che siano sempre più elettriche e dotate di cambio automatico.

Frank Weber, durante una conferenza stampa con i giornalisti, ha letteralmente chiuso la porta in faccia – o sul cofano – ai famosi veicoli dotati di cambio manuale. Decenni di storia automobilistica sono quindi terminati con delle semplicissime parole, pronunciate proprio dal membro del board di BMW: “E’ finita un’era”. Per quanto riguarda le auto sportive M5 e M3, Weber ha affermato che anche questi modelli avranno il cambio automatico, poiché la nuova generazione di automobilisti predilige guidare con comodità. Va anche ricordato che presto, le automobili saranno tutte a motore elettrico, un tipo di tecnologia che non richiede affatto il cambio sequenziale con le marce come lo conosciamo.

I vertici di BMW hanno rivelato che in tutto il mondo, in particolare in Europa e negli Stati Uniti, i costi di sviluppo e di produzione per le vetture di questo genere superano i guadagni. La scelta più saggia è ovviamente quella di cancellare i progetti che prevedono il cambio manuale. Bisogna inoltre ricordare che la Mini, che fa parte del gruppo BMW, ha già anticipato la storica decisione del marchio di Monaco di Baviera. La prestigiosa casa automobilistica britannica produrrà infatti la sua nuova tre porte con un cambio robotizzato a doppia frizione. Un’epoca è appena finita.