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Ancora guai per il colosso giapponese: oltre 600.000 richiami! Se hai quest’auto devi fermarti

Importanti novità giungono dal Giappone, con uno dei principali colossi a livello internazionale che vive un periodo non troppo semplice.

Sono moltissimi gli automobilisti, anche italiani, che hanno deciso in questi anni di mettere le mani su di un’auto giapponese, infatti queste aziende sono famose non solo per la versatilità dei propri mezzi, ma anche per la loro assoluta affidabilità. Questo è un aspetto che non deve essere sottovalutato, anzi al giorno d’oggi, dove i costi sono sempre più elevati, evitare continui visite dal meccanico è sicuramente molto utile.

Problemi per il colosso giapponese (Canva – fuoristrada.it)

Non deve dunque sorprendere se il Giappone è riuscito a mettersi in evidenza anche in alcune categorie del motorsport – come l’endurance – dove la cosa più importante risulta proprio l’affidabilità delle auto. Sono diversi i successi storici negli anni ’90 di eccezionali aziende del calibro di Subaru o Mitsubishi, con queste che resero celebri dei geni alla guida come ColinMcRae e Tommi Makinen.

Ad oggi invece, è il turno della Toyota fare la voce grossa nel rally, con la casa nipponica che ha dato modo di vincere un titolo con i suoi bolidi estremi a campioni come Ott Tanak, Sebastien Ogier e, nelle ultime due stagioni, anche a Kalle Rovanpera. Non si tratta però di una questione legata solo alla potenza in strada – o fuori – ma il vero punto di forza di queste auto è anche che subiscono pochissimi problemi tecnici.

Questo aspetto delle automobili Toyota ritorna legato anche alla vita di tutti i giorni con le auto civili che hanno un’ottima reputazione; peccato però che ci siano alcuni modelli che, in questo periodo, non stiano attraversando un momento roseo. I richiami purtroppo sono diventati molto frequenti e dunque anche in casa Toyota è giunto il momento di contattare centinaia di migliaia di clienti per risolvere un problema davvero inatteso.

Toyota richiama i suoi pick-up: cosa succede?

Uno dei modelli più amati sul mercato  in questo momento, SUV a parte ovviamente, sono senza ombra di dubbio i pick-up. Questi sono dei mezzi che in Europa invece raccolgono il consenso delle aziende, che si trovano nella condizione di ricercare un’auto in grado di mettere a disposizione un vano posteriore spazioso per poter trasportare del materiale edile e da lavoro. Superfluo sottolineare come un’automobile di questo tipo debba essere sicura ed affidabile al massimo.

Toyota Tacoma (Toyota Press Media – fuoristrada.it)

A quanto pare però non tutto va per il verso giuso in casa Toyota, tanto è vero che tra pick-up e SUV saranno ben 661.663 i modelli che dovranno essere richiamati. Si tratta di un durissimo colpo nei confronti del colosso nipponico, con il principale veicolo che è stato colpito da questo maxi richiamo che risulterebbe essere la Toyota Tacoma. Esatto, è proprio un pick-up.

Si tratta di un modello massiccio e adatto ad ogni lavoro pesante che si presenta con una lunghezza di 539 cm, una larghezza di 189 cm e un’altezza di 179 cm, dotato di un robusto motore collaudato come il quattro cilindri che eroga un massimo di 159 cavalli. In totale, saranno ben 381 mila i modelli da richiamare, ovvero quelli che sono stati prodotti tra il 2022 e il 2023. Oltre a queste vetture il resto dei modelli da richiamare sono la Toyota Tundra e la Lexus LX600 che chiaramente, in quanto parte del Gruppo Toyota, risponde direttamente al marchio.

Il problema che presentano queste auto, come ha riscontrato NHTSA, National Highway Traffic Safety Administration, riguarda gli assali posteriori: il sospetto è che alcune saldature possano non essere perfettamente stabili, rischiando la perdita di bulloni e nel caso peggiore un guasto devastante per la vettura. Per questo motivo, la Toyota ha deciso di richiamare tutti questi veicoli, in modo tale da poter capire se effettivamente vi è la necessità di un intervento meccanico. Chiaramente, le persone interessate da questo richiamo saranno contattate direttamente dal brand.

Francesco Domenighini

Sono Francesco Domenighini, sono nato a Brescia il 29/03/1995, e ho iniziato a scrivere con la pagina di calcio internazionale Footbola.it. Dal 2021 scrivo libri a tematica sportiva, in particolare di motori come "Le leggende della Formula 1" e "Ferrari: Storia di una passione rampante". A luglio uscirà il mio decimo libro "Mercedes: leggenda di una stella". Lavoro per Web 365 da gennaio 2022 e dal 2024 conduco la trasmissione "Zona 300", dedicata al mondo del motorsport, su Well Tv, canale 810 di Sky.

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