Max Verstappen è colui che sta dominando la scena nel mondiale di F1, ma c’è una brutta notizia per lui. Ecco cosa non può fare.
Si avvicina a grandi falcate il via del mondiale di F1 targato 2024, quello in cui Max Verstappen proverà a servire il poker di titoli mondiali. In passato, ci sono riusciti solo Juan Manuel Fangio, Michael Schumacher, Sebastian Vettel e Lewis Hamilton, un club a dir poco esclusivo. Tuttavia, per la F1 si tratta di una notizia non certo positiva, perché sarebbe l’ennesima conferma di un ciclo sin troppo scontato e che non permette di regalare spettacolo. 
Tutte le gare dello scorso anno, tranne rarissime eccezioni, sono partite con un risultato già scritto in partenza, con la Red Bull che ha sempre fatto uno sport diverso rispetto alla concorrenza. Secondo le indiscrezioni, la nuova RB20 potrebbe essere ancor più devastante rispetto alla progenitrice iridata, andando ad intervenire su quei pochi punti deboli di una delle monoposto più devastanti della storia della F1.
Di certo, fare meglio rispetto a 21 vittorie su 22 gare, comprese anche 5 Sprint Race vinte su 6, non sarà un’impresa facile, ma guai a sottovalutare uno come Verstappen ed un team al top come la Red Bull. Di certo, la Ferrari e tutte le altre proveranno a farsi sotto, ma va ricordato che lo sviluppo della vecchia vettura fu interrotto a luglio, e nonostante questo è stato mantenuto un vantaggio tecnico enorme sugli altri che hanno proseguito a sviluppare.
Il figlio di Jos ha fatto la differenza quando serviva, ed il gap prestazionale con Sergio Perez, da Miami in poi, è stato a dir poco imbarazzante. Pensate che la Red Bull ha piazzato l’ultima doppietta a Monza, con quasi tre mesi di anticipo sulla fine del campionato, facendo capire che il campione del mondo ci ha messo anche tanto del suo, pur guidando quella che resta un’astronave.
Verstappen, ecco il divieto imposto dalla Red Bull
L’inverno di Max Verstappen è trascorso tra allenamenti e qualche vacanza, ma senza dubbio non sugli sci, cosa che non può fare per ragioni di contratto. Infatti, lo stesso olandese, parlando ai microfoni di “Formule1.nl“, ha ammesso come la Red Bull gli abbia proibito di esibirsi in sport estremi, ed è ovvio che lo sci ne faccia parte. Di certo, l’olandese non ne sarà poi così troppo contento. 
Ecco le sue parole: “Ho una clausola sul contratto che mi vieta di praticare sport pericolosi. In particolare, non scio da ben cinque anni, dal momento che c’è il forte rischio che possa cadere e rompermi qualche cosa. Anche il ciclismo è pieno di pericoli, e quando vado in bicicletta metto sempre il casco“.
Si tratta di una differenza non da poco con altri piloti, come Charles Leclerc che in questi giorni è stato protagonista di una settimana bianca, della quale ha postato tanti scatti sui social. Tuttavia, quello del divieto di poter sciare è solo una piccola rinuncia per l’olandese volante, che è pronto per demolire la concorrenza ancora per tanto tempo.