La Jeep si migliora sempre di più sul mercato e lo fa lanciando una serie di modelli che sono il fiore all’occhiello di Stellantis.
I fuoristrada sono il grande cavallo di battaglia della Jeep, con la casa statunitense che ha fatto sì che queste auto diventassero note in tutto il mondo proprio grazie al suo marchio. Il fatto di essere entrata a far parte del Gruppo Stellantis dimostra come la realtà franco italiana sia pronta a investire su prodotti di altissimo livello.
La Jeep sta infatti ottenendo grandi risultati sul mercato internazionale, riuscendo non solo a vendere moltissimi classici fuoristrada, come nel caso della Wrangler che ha toccato i 5 milioni di esemplari nella propria storia, ma anche con dei SUV perfetti per la città. Modelli come per esempio la Compass o la Renegade non stuzzicano la fantasia del pubblico americano, anche se sono perfette per l’Europa.
In questo modo si può denotare così una grande internazionalizzazione, con la Jeep che punta così a conquistare tutto il mercato mondiale, cercando così di venire incontro a tutti i gusti. Per questo motivo non può mancare di certo anche un sensibile sviluppo per quanto riguarda la gamma elettrica, o almeno quella ibrida.
Ecco dunque come il 2024 sta per rivelarsi un anno molto importante per il colosso americano, visto che si stanno lanciando una serie di modelli che non solo permetteranno di continuare la grande tradizione di vetture classiche in stile Jeep, ma che allo stesso tempo permetteranno di avere a che fare con vetture molto attente all’ambiente e innovative.
Nonostante stia ottenendo grande successo dalla produzione elettrica della Jeep Avenger, a quanto pare la casa statunitense ha tutte le carte in regola per poter diventare leader nel settore delle vetture ibride. In particolar modo è il plug-in la motorizzazione del futuro, con questo ibrido che predilige la componente elettrica rispetto a quella termica.
Per questo motivo la Jeep ha deciso di migliorare ancora di più la propria gamma, con una produzione sempre più intensa della 4xe. Quest’ultima ha ottenuto un grandissimo successo di recente con la Renegade, ma dopo la piccola di casa Jeep è tempo di apportare delle modifiche elettriche anche alle “sorelle più grandi”.
Vi era grande attesa per il lancio della Compass plug-in, ma non sarà la sola visto che avranno queste motorizzazioni anche i colossi come la Grand Cherokee e la storica Wrangler. La decisione è stata spiegata da Novella Varzi, ovvero il Country Manager Jeep Italia, con quest’ultima che ha evidenziato come a novembre la Jeep sia diventata leader nel settore delle auto plug-in ed è un processo positivo che dura da ben tre anni.
Dopo i grandi successi del 2021 e del 2022, ora è tempo per la casa statunitense di abbracciare anche nuove soluzioni plug-in, con la Jeep che ha tutte le arte in regola per primeggiare ancora per tanti anni. Sarà molto interessante capire come i clienti reagiranno per Wrangler e Grand Cherokee di fatto quasi elettriche, ma è una sfida molto intrigante.
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