Grande successo per la nuova Citroen C3. Ecco perché il modello sottoposto a restyling sta convincendo tutti.
Tra le produzioni più di successo targate Citroen, la C3, nata nel 2002, ha finora venduto 5,6 milioni di unità e adesso, giunta alla quarta generazione non sembra arrestare questo trend. Anzi, la nuova variante sembra aver ancora di più incontrato i gusti degli automobilisti.
Tutto merito di una revisione totale dell’estetica e della sostanza, che l’ha portata ad assomigliare, ovviamente in chiave moderna, alla mitica 2 CV, fresca di 75esimo anniversario, e mai dimenticata dagli amanti delle automobili dal fascino vintage.
Citroen C3 2024, perché registrerà un boom di vendite
Uscirà nel secondo semestre del prossimo anno, ma sta già facendo molto chiacchierare. La rinnovata C3 si basa sulla concept car Oli mostrata al mondo nel 2022. La configurazione è quella di un crossover che presenta tre possibilità di alimentazione: elettrico, ibrido e a benzina.
Il suo punto di forza sta nel prezzo, in particolare per quanto riguarda la full electric che non costerà più di 23.900 euro e che nel 2025, scenderà ulteriormente grazie ad una versione meno potente. Presenti anche numerosi aiuti alla guida che la rendono al passo con i tempi, su tutti la frenata automatica, il cruise control, il limitatore di velocità e l’avviso di cambio involontario della corsia.
Dunque, chi si aspetta di vedere la vecchia vettura del Double Chevron rimarrà deluso. La berlina che eravamo abituati a vedere e che anima ancora la top 10 delle più vendute in Italia, non esiste più. Tuttavia in mezzo ad una tabula rasa, qualcosa è stato mantenuto: le dimensioni. Lunga 4,01 metri e alta 1,57 metri, grazie ad una maggiore altezza da terra riesce a muoversi bene anche sulle superfici più sconnesse. Nello specifico la luce sotto la zero emissioni è di 19 cm, mentre si attesta sui 16 cm per quella carburante. Per quanto concerne il look i profili sono squadrati, le luci composte da due segmenti orizzontali e uno verticale, allo stesso modo si fanno notare i Color Clips, elementi sostituibili applicati sulla carrozzeria.
Internamente sulla plancia è presente un head-up display. La sezione inferiore è ricoperta in tessuto. Al centro campeggia un touchscreen da 10,25 pollici con due versioni di software. Il volante ha una conformazione compatta. Lo spazio è ampio e stanno comode anche le persone più alte. I sedili sono particolarmente confortevoli grazie ad un’imbottitura differenziata. Il bagaglio è un po’ limitato, potendo contenere appena 310 litri.
Ideata perlopiù per gli spostamenti urbani, questa trazione anteriore monta un propulsore da 113 cv e riesce a compiere il salto da zero a cento km/h in 11 secondi, con una velocità massima raggiungibile di 135 km/h. La batteria è da 44 kWh e può essere ricaricata fino a 100 kW in corrente continua passando da 20 all’80% in mezz’ora. Se ci si affida alla corrente alternata fino a 11 kW ci vogliono invece tre ore. L’autonomia dichiarata è di 320 km. Nelle varianti mild hybrid e a benzina, il motore è un 1.2 turno da 101 cv. La connettività è garantita dalle app My Citroen Play e e-Routes che permette anche di pianificare le soste per fare il recharg.