La casa inglese Triumph si prepara ad aprire l’anno 2024 in grande stile, con un modello bellissimo che è stato già avvistato in strada per i primi test: riuscirà a dominare il mercato?
Il marchio inglese Triumph è un connubio di tradizione e sguardo al futuro, con la casa capace di restare si legata alle sue illustri motociclette del passato – abbiamo la Bonneville che è ormai un “must” per tutti i collezionisti di questo settore – proponendo allo stesso tempo modelli sempre nuovi ed innovativi. Un esempio? La casa è stata la prima in Europa – almeno tra quelle più celebri – ad interessarsi al mondo delle moto elettriche.
Recentemente, è emerso un importante scatto che lascia capire come il marchio intende guardare al 2024, un anno che sarà sicuramente complicato dato che molte case si stanno già preparando a contrastare Triumph su tutti i fronti, con moto cruiser ma anche sportive di ogni genere. Per fortuna, il brand inglese ha un asso nella manica che sembra molto interessante per qualsiasi cliente.
La casa inglese sta lavorando su una nuova sportiva che si chiama Triumph Daytona 660, un modello estremamente interessante e che si propone come una delle più potenti e aggressive creazioni della casa britannica: ora, le informazioni in merito al modello sono ancora poche, segno che la casa lavora con una grande attenzione a non lasciar trapelare niente. Eppure, qualche scatto dei paparazzi ha comunque penetrato la cortina di segretezza attorno al modello!
Questo modello farà scuola…
Da un lato la casa ha svelato qualche scatto direttamente tramite i suoi canali ufficiali ma dall’altro, le foto non sono molto chiare, volutamente per l’appunto. Tuttavia, il brand sembra avere lasciato avvicinare troppo qualche fotografo al modello, una sportiva in stile moderno che potrebbe andare a “pizzicare” anche le Ducati e le Suzuki nel loro stesso settore più forte.
Ed eccola qui, la Daytona in tutto il suo splendore: la motocicletta di casa Triumph – secondo i pochi dati a nostra disposizione – dovrebbe avere un motore a tre cilindri da 660 cc di cilindrata, una scelta peculiare considerando che le scuole di pensiero in questo campo si dividono tra chi preferisce il bicilindrico e le case che offrono addirittura un quadricilindrico, con una potenza intrigante di ben 81 cavalli, non male per questa categoria di motori.
La due ruote vanta il solito comparto elettronico ereditato in pieno dalla Trident e questo è simbolo di grande solidità e soprattutto affidabilità per i clienti storici. E questo è più o meno tutto quello che sappiamo. Ma attenzione perchè entro il 9 gennaio come riporta la stampa del settore avremo nuove informazioni in merito al modello, uno dei più attesi dell’anno nuovo.