Il celebre maxi SUV del brand sudcoreano è pronto a tornare nel Vecchio Continente e strapazzare la concorrenza
Il colosso automobilistico sudcoreano, Hyundai, nei decenni passati aveva fatto registrare un notevole successo commerciale con il suo maxi SUV Santa Fe. Sin dal suo debutto, questo veicolo aveva catturato l’attenzione degli automobilisti europei, guadagnando rapidamente consensi e apprezzamenti.
Il suo successo poteva essere attribuito a un design imponente ed elegante, un interno spazioso e confortevole accompagnati da un’efficienza senza pari. La risposta positiva dei consumatori europei ha spianato la strada per un futuro ancor più promettente. Le anticipazioni sul prossimo modello del Santa Fe che sbarcherà nelle concessionarie europee indicano miglioramenti significativi in termini di design, prestazioni e tecnologie avanzate. 
Le aspettative per il nuovo modello sono alte, con previsioni che suggeriscono un aumento delle vendite e una consolidazione della presenza di Hyundai nel segmento SUV in Europa. I dettagli emersi hanno suscitato un grande interesse tra gli appassionati di auto. Con la costante evoluzione del panorama automobilistico europeo e una crescente domanda di veicoli SUV di alta qualità, il futuro del Santa Fe di Hyundai sembra sicuramente promettente. Il brand si posiziona per continuare a catalizzare l’entusiasmo degli acquirenti grazie a una combinazione di innovazione, affidabilità e attenzione al comfort del conducente.
Presentata la quinta generazione del Hyundai Santa Fe
Il grande ritorno del maxi SUV nel Vecchio Continente è uno di quelli col botto, che non può non attirare l’attenzione di tutti gli addetti ai lavori e degli appassionati di motori in generale. Dopo qualche anno di mancata apparizione, ecco che il SUV sudcoreano si riaffaccia in Europa, e lo fa in grande con soluzioni avanguardiste sia nella tecnologia che nel comfort di bordo, senza tralasciare l’efficienza che ne ha fatto le fortune del brand asiatico. 
Il design è di quelli anticonformisti, su questo non c’è discussione. Può piacere o meno, ma l’audacia dei designers asiatici è indiscutibile. In barba a ogni concetto di coefficiente di penetrazione all’aria, le linee del maxi SUV sono totalmente squadrate, senza alcun accenno a sinuosità o profili curvilinei. Integrale nello stile e anche nella sostanza, essendo disponibile in versione 4×4 con due motorizzazioni 1.6 turbo ibridi a benzina: uno full hybrid e l’altro plug-in hybrid, con potenze che si aggireranno rispettivamente intorno ai 230 e 265 CV.
Sarà disponibile anche in versione 7 posti, con una terza fila di fortuna non adatta ai più alti di 1,7 metri che ruberà spazio al gigantesco portabagagli in versione standard 5 posti. D’altronde le dimensioni garantiscono una comodità di bordo difficilmente eguagliabile, grazie ai quasi 4,9 metri di lunghezza. L’arrivo in Europa è previsto per il 2024 alla cifra indicativa di 60 mila euro per l’ibrido e di 65 mila euro per la plug-in.