La Tesla è la regina dell’elettrico, ma ora è arrivata una notizia che ha del clamoroso, anche se poi si è scoperto che era una bufala.
Il mondo delle quattro ruote sta seguendo con attenzione quanto accade in casa Tesla, soprattutto in questi giorni nei quali è avvenuto qualcosa di storico. Infatti, la compagnia di Elon Musk ha avviato le consegne del mostruoso Cybertruck, ovvero il pick-up ad emissioni zero che era stato svelato alla fine del 2019, e che poi era finito nel dimenticatoio per anni, sino al 2023 in cui è potuto arrivare presso le case di chi lo aveva ordinato. 
Per il resto, la Tesla ha diversi problemi da affrontare, tra i quali l’avanzata di modelli in arrivo dalla Cina che insidiano il suo dominio sulle emissioni zero. Nelle ultime ore, ci sono stati anche dei motivi di seria preoccupazione per gli appassionati di auto a batteria e del marchio statunitense in particolare, ed ora vedremo cosa è accaduto.
Tesla, c’è una bufala che fa molto discutere
Sul sito web “Il Giornale Motori“, è apparso un articolo che ha suscitato un certo scalpore. Infatti, si parlava della possibilità che Tesla lasciasse l’elettrico, un qualcosa di impensabile. Come ben sappiamo, la compagnia di Elon Musk, fondata nel 2003, ha sempre prodotto solamente auto ad emissioni zero, senza mai concentrarsi sulla costruzione dei motori termici.
Sarebbe incredibile se oggi che tutti stanno andando verso le EV, proprio la casa texana facesse il contrario, ed infatti non c’è niente di vero. Ovviamente, la colpa non è del sito web, che ha riportato semplicemente alcuni casi in cui degli appassionati hanno sostituito il powertrain elettrico di alcune Tesla montando dei motori termici, per degli esperimenti fuori dal mondo. Pensate che è stato anche costruito un carro funebre basandosi sulle Model S, per cui, si è finiti anche sul macabro.
La situazione legata al mondo dell’elettrico è comunque in via di sviluppo, ma ci sono molti media che mettono in dubbio la possibilità che questo possa essere il futuro. Di certo, la casa texana continuerà a sviluppare auto ad emissioni zero e mai e poi mai passerà al termico, ma è chiaro che, in questo momento, c’è ancora poca fiducia da parte degli automobilisti verso questo tipo di tecnologie.
I dati sulle vendite, pur mostrando alcuni segni di crescita, non sono ancora all’altezza di quelle che erano le aspettative. Molte case stanno perdendo tantissimo denaro in questa fase, con la Volkswagen che si è lamentata molto, pur essendo il gruppo che in Europa ne vende di più in assoluto, ed è al top da anni in questa classifica.
Come spesso abbiamo detto, il grande problema delle auto a batteria è il prezzo di acquisto che è sin troppo elevato, soprattutto in una fase storica come quella che stiamo vivendo oggi. I costruttori hanno dei piani per abbassare i costi di produzione, ed in tal senso, marchi come la Renault si stanno impegnando molto. Vedremo se il futuro darà un’immagine migliore di questi veicoli.