E’ stata messa a disposizione delle forze dell’ordine una vettura che, letteralmente, potrebbe spaventare qualsiasi malvivente. Ecco di cosa si tratta.
Le auto della polizia italiana sono per lo più vetture solide ed affidabili, ma raramente dotate di una potenza strepitosa. Alle nostre latitudini siamo abituati a vedere i poliziotti a bordo di FIAT e Alfa Romeo, ma da ieri la musica è cambiata. E’ stato inaugurato un nuovo corso con la personalizzazione di uno dei SUV più famosi al mondo. 
Dopo aver inserito tra le file della Polizia una spettacolare Huracan, è arrivato il turno della nuova Lamborghini Urus Performante. In piazza del Viminale il video della consegna alla Polizia di Stato ha fatto il giro del mondo. La Urus, simbolo della ventennale collaborazione tra l’azienda di Sant’Agata Bolognese e il Viminale, entrerà in servizio a partire dal 2024. La flotta già poteva contare sulla Huracán LP610-4 e sarà impiegata in servizi speciali, tra cui il trasporto sanitario urgente di organi e plasma.
La potenza del resto della vettura italiana a ruote alte è un bel biglietto da visita. La Performante con il suo 4.0 V8 biturbo non elettrificato da 666 CV e 850 Nm di coppia spinge da paura. L’otto cilindri made Sant’Agata Bolognese consente uno scatto da fermo a 100 km/h in 3,3 secondi. La Urus raggiunge una velocità massima di 306 km/h. Un’auto che fa spavento anche per la sua capacità di carico, a differenza della sorella minore a due posti.
Avendo dimensioni da Sport Utility Veichle, la Urus può arrivare ospitare, comodamente, sino a cinque persone, oltre a vantare un bagagliaio con capacità minima di 616 litri. Alla cerimonia di consegna dell’auto hanno presenziato il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il Capo della Polizia-Direttore generale della Pubblica Sicurezza Vittorio Pisani e Stephan Winkelmann, Presidente e Amministratore delegato di Automobili Lamborghini.
L’arma in più della Polizia di Stato
Una vettura irrefrenabile come la Urus era proprio quello che serviva per compiere certe azioni in strada. Il SUV bolognese è stato personalizzato dal Centro Stile Lamborghini per rispondere alle esigenze dei poliziotti ed incutere un certo timore. Il gruppo di designer, capitanati dal grande Mitja Borkert, hanno combinato il classico Azzurro Polizia di Stato al bianco con le fasce tricolori su parte del telaio per una livrea speciale. Date una occhiata al video in basso pubblicato da 4Drive Time.
I loghi della Polizia sulle fiancate fanno sempre un certo effetto. Sul tetto è stata installata una barra luminosa con luci Led blu a 360°, combinata con una sirena elettrica. L’abitacolo, inoltre, è stato modificato con componenti indispensabili per il servizio di pubblica sicurezza, tra cui un cassetto blindato porta arma, uno speciale vano nel bagagliaio con tutte le attrezzature di ordinanza e un defibrillatore per interventi di pronto soccorso. Arriverà anche il pick-up della casa del Toro?
Stephan Winkelmann, Chairman e CEO di Automobili Lamborghini, ha commentato: “E’ con grande piacere che rinnoviamo la partnership, ormai ventennale, con la Polizia di Stato. Sapere che i nostri modelli sono usati per funzioni di pubblica utilità e, soprattutto, per operazioni determinanti a salvare vite umane, non può che rendere orgoglioso me e tutta l’azienda. Queste iniziative, che portiamo avanti con grande soddisfazione, rappresentano un’ulteriore dimostrazione del nostro legame con il territorio“.