La Honda è un colosso mondiale, attivo sia nelle auto che nelle moto, ma ora vi parleremo di una curiosità che in pochi conoscono.
Il marchio Honda è un vero e proprio gigante delle quattro e delle due ruote, che da sempre fa segnare record di vendite. Sul fronte delle moto, è il maggior produttore mondiale, oltre ad essere la casa più vincente nella storia della MotoGP. Al giorno d’oggi, sta sviluppando molto nella tecnologia dell’elettrico per quanto concerne il settore automotive, mentre le cose nel motorsport vanno avanti tra alti e bassi.
Infatti, in F1 sono tanti i successi che stanno arrivando come motorista fornitore della Red Bull, mentre in MotoGP, dopo anni di trionfi, è iniziato un periodo nero, con i successi che sono ormai cose andate e che difficilmente torneranno presto. A questo punto, vogliamo raccontarvi una storia molto interessante che riguarda la Honda ed un marchio che le è stato associato.
Honda, ecco perché cambia nome in alcuni paesi
Nel 1986, venne fondato il marchio Acura, che da sempre è associato alla Honda. Tuttavia, in questo caso c’è una differenza rispetto a casi come la Opel, che in Gran Bretagna si chiama Vauxhall, dal momento che l’Acura non è proprio una sostituzione della casamadre, ma è un brand associato, che viene utilizzato principalmente negli Stati Uniti d’America.
Secondo quanto riportato da varie fonti, viene considerato un tentativo da parte dei marchi giapponesi di inserirsi nel mercato americano, soprattutto per quello che riguarda le auto di lusso e quelle sportive, ed infatti è sempre stata questa la vocazione dell’Acura. Tuttavia, come detto prima, si tratta di un marchio autonomo a tutti gli effetti, come successo con Toyota e Lexus e da un’altra accoppiata giapponese, quella composta da Nissan e dal suo brand lussuoso Infiniti.
Per chi non lo sapesse, l’Acura ha realizzato tanti modelli molto interessanti, come la storica NSX che per la sua linea è rimasta nella storia delle quattro ruote. Di certo, i fan del motorsport conosceranno molto bene l’Acura per i suoi grandi successi in America, con la Honda che ha deciso sempre di far correre questo brand in competizioni come l’American Le Mans Series in passato, ed ora nell’IMSA.
A gennaio scorso è arrivata la splendida vittoria alla 24 ore di Daytona con il team Meyer Shank, ma già in passato ne erano arrivate altre con il Wayne Taylor Racing, così come tanti titoli di classe. Inoltre, l’Acura è stata spesso sponsorizzata anche in F1, e l’ultima volta ciò è accaduto al GP degli USA del 2021, come molti potrebbero ricordare.
All’epoca, le Red Bull e le AlphaTauri dotate di power unit Honda andarono in pista con la scritta Acura sulla livrea, al posto di quella della casa madre. La cosa portò fortuna al team di Milton Keynes, che vinse con Max Verstappen. Le cose vanno molto bene in America per l’Acura, e va specificato che questo marchio è attivo solo e soltanto nel settore auto, mentre non ha legami con le moto che la Honda produce.