A chi sano di mente verrebbe in mente di coprire, completamente, il magnifico design di una Lamborghini con delle luci? Vedere per credere.
Le Lamborghini sono le auto più accattivanti sul piano estetico del mercato dell’Automotive. Sono estreme con i loro spigoli ed esagoni. Sapete perché le vetture progettate a Sant’Agata Bolognese sembrano arrivare dallo spazio? La forma esagonale, ispirata alle particolari nubi che si trovano al Polo Nord del pianeta Saturno, si ripetono dentro e fuori l’abitacolo.
L’esagono e la Y, infatti, sono gli stilemi che caratterizzano il design delle auto del Toro moderne ma anche passate. Il Centro Stile Lamborghini punta a creare vetture sempre differenti, ma con un DNA simile. Si tratta di opere d’arte in movimento, ma la potenza delle vetture del Toro non è sempre facile da gestire. La Huracan monta un V8 da 5,2 litri aspirato. L’erede della Gallardo ha oramai 10 anni, ma ha conservato intatto il suo stile.
Da 2014 ad oggi sono state lanciate diverse versioni, come la LP 610-4 Spyder, la LP580-2 e la LP 580-2 RWD Spyder e la LP640-4 Performante, con ben 640 cavalli. La potenza della LP580-2 permette il raggiungimento di 580 cavalli e una top speed di 318 km/h. La LP 580-2 RWD Spyder e la LP640-4 Performante, con un peso inferiore di 40 kg, hanno potenze ancora superiori. La Huracan è un concentrato di migliorie tecniche estreme.
Con l’ALA, acronimo di Aerodinamica Lamborghini Attiva, l’innovativo lavoro di fluidodinamica con i nuovi condotti di aspirazione, nati dall’esperienza in pista, l’auto emiliana ha quel tocco di racing che è pazzesco. Estrema in ogni elemento con linee tese, marchio di fabbrica della casa di Sant’Agata Bolognese, è praticamente un’icona. La Huracan unisce frontale, abitacolo e retrotreno tramite una singola linea. I finestrini laterali creano l’iconica forma esagonale, rendendola veloce anche da ferma.
A Natale tutto si illumina, ma c’è chi ha preso sul serio la cosa anche al volante di una Lambo. Il suo nome è Alex Choi. Ha preso una Lamborghini Huracan e l’ha ricoperta da 30.000 LED, definendola “l’auto che più distrae al mondo”. Non c’è che dire, il lavoro è stato fatto bene perché, cambiando colore, la vettura appare un albero di Natale nella notte. La vettura italiana raggiunge i 300 km/h in 27,6 secondi e percorre il quarto di miglio in 10,4 secondi a 217 km/h.
L’intero spettacolo di luci sull’Huracan è controllato tramite una applicazione sul pc. L’elettronica della supercar potrebbe aver subito modifiche per poter resistere ad una istallazione di questo tipo. Sono state aggiunte due batterie extra, insieme a cavi aggiuntivi. “Dubito che essere colpiti da un fulmine sia la cosa più pericolosa che potresti fare in questa macchina“, è stato detto nel video ad Alex. Quando i LED non funzionano, il metodo è accenderli con un bel tocco.
Alex Choi ha inviato un invito su Instagram a chiunque a Los Angeles avesse una configurazione di luci simile sulla propria auto. E’ uscito fuori un confronto tuning sfrenato come apprezzerete nel video del canale YouTube Alex Choi. Per loro fortuna non c’erano poliziotti in Urus nei paraggi. Venti vetture illuminate hanno iniziato a fare sgommate in piena notte. Dopo l’esperimento sulla McLaren 720S, lo Youtuber ha replicato sull’erede della Gallardo.
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